In attesa dell'apertura dello sportello prevista per il 24 Gennaio ecco una sintesi sulle linee generali delle misure
A margine di un incontro illustrativo della misura, la Regione Toscana ha diffuso la notizia che il 24 Gennaio 2024 verrà aperto lo sportello per l’invio alle domande di accesso alle due distinte misure concernenti in investimenti in Ricerca e Sviluppo. L’apertura dello sportello avrà la durata di circa due mesi.
In attesa della pubblicazione del provvedimento Dirigenziale, riportiamo i contenuti della delibera di Giunta n. 1352/2023 (vedi allegato) nella quale sono stati approvati gli indirizzi e le linee generali dell’intervento agevolativo.
Si tratta di due misure dedicate a investimenti in R&S prossimi alla fase di applicazione e di produzione (realizzazione di prototipi, linee pilota e azioni di validazione precoce di prodotti), che prevedano l’introduzione di tecnologie avanzate anche al fine di favorire la transizione ecologica.
Precisiamo sono previste premialità importanti per le imprese che hanno subito un danno a seguito degli eventi calamitosi del 2 Novembre 2023, segnalato ai sensi dell’Ordinanza n.1037 del 5 novembre 2023 ed è stabilita una riserva per le imprese localizzate nelle province costiere.
Destinatari
- Bando 1: grandi imprese in cooperazione con almeno 3 micro, piccole o medie imprese
- Bando 2: micro, piccole e medie imprese e midcap singole o in cooperazione tra loro
Per midcap si intendono le piccole imprese a media capitalizzazione, cioè le entità che contano un massimo di 499 dipendenti e che non sono PMI.
Dimensione dei progetti
Bando 1:
- progetti strategici di R&S per investimenti da € 1,5 mln a € 3 mln;
- durata 21 + 3 mesi.
Bando 2:
- progetti di R&S per investimenti da € 250.000 a € 1,5 mln;
- durata 15 + 3 mesi.
Spese ammissibili
Sono ammissibili le seguenti spese, nella misura e per il periodo in cui sono utilizzati per il progetto di ricerca:
- spese di personale;
- costi di strumenti e attrezzature;
- costi di fabbricati e terreni (massimo 30% del costo totale del progetto);
- costi della ricerca contrattuale, competenze tecniche e brevetti, ecc.;
- spese generali supplementari e altri costi di esercizio (materiali, forniture e prodotti analoghi – massimo 15%).
Agevolazioni
Sono previsti contributi a fondo perduto variabili dal 25% al 45% delle spese ammissibili, a seconda della tipologia di progetto e della dimensione d’impresa. E’ prevista, inoltre per le sole PMI, la possibilità di chiedere anche un finanziamento agevolato.
Risorse disponibili
Le risorse assegnate con la delibera sono pari a 70 milioni di euro. Si rinvia ad un provvedimento successivo all’approvazione del Bilancio regionale per l’integrazione dei fondi fino all’importo totale previsto di 125 milioni di euro.
I nostri uffici sono a disposizione delle imprese richiedenti.
Info: Tel. 05753141 – bandi@artigianiarezzo.it