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Scuolartigiana: al via la 5a edizione con numeri record. Circa 2000 ragazzi a lezione in azienda per imparare i mestieri


Sta per iniziare la nuova edizione di “Scuolartigiana- Un progetto per dare un futuro ai mestieri”.
L’iniziativa del Gruppo Territoriale ANAP pensionati in seno a Confartigianato Persone e del Settore Categorie e Mercato di Confartigianato Imprese Arezzo, con il patrocinio e il contributo della Camera di Commercio di Arezzo, ha raggiunto quest’anno la V edizione con un successo sempre crescente. Quest’anno infatti raggiunge una cifra record il numero degli allievi coinvolti. Tra Arezzo e Valdarno sono coinvolti infatti oltre 2000 ragazzi, 9 Istituti – dalle scuole elementari fino agli istituti professionali – 17 plessi scolatici, oltre 100 insegnanti e 70 artigiani coinvolti in qualità di docenti impegnati per circa 160 ore di lezione tra aula e azienda.

“Scuolartigiana” si pone come un “trait d’union” tra il mondo della scuola e quello del lavoro. “Oggi più chemai – sottolinea Andrea Boldi Presidente delle Categorie di Confartigianato – c’è bisogno di un rapporto stretto fra il mondo della formazione e quello del lavoro. In una società come la nostra che ha raggiunto picchi record di disoccupazione giovanile – ribadisce Boldi – orientare i giovani facendo conoscere meglio tanti mestieri e professioni, ricchi di interesse, e che possono offrire uno sbocco lavorativo, è un servizio utile per la collettività. Non solo – prosegue Andrea Boldi – facendo conoscere queste attività, e quindi allargando la platea dei giovani che potranno portarle avanti, diamo un contributo importante per evitare che un patrimonio prezioso di manualità e di originalità, proprio dei nostri maestri artigiani, vada disperso. E questo è ben sintetizzato nel progetto di Scuolartigiana, che si propone proprio l’ambizioso obiettivo di dare un futuro ai mestieri.” “Per nostra scelta – precisa il presidente ANAP Angiolo Galletti – non ci siamo focalizzati solo su un percorso scolastico ma come avete visto ci siamo occupati di coinvolgere tutte le classi dalla primaria alle superiori di secondo grado, consapevoli dell’importanza di far capire anche ai più piccoli l’importanza e la bellezza dei lavori artigianali e soprattutto per non dare un futuro non troppo lontano ai mestieri della nostra tradizione artigianale aretina”

Gi Istituti Scolastici che hanno aderito sono: l’Istituto comprensivo Francesco Petrarca di Montevarchi, l’Istituto comprensivo Masaccio di San Giovanni Valdarno, l’Istituto comprensivo “Garibaldi” di Capolona, l’Istituto superiore Margaritone Arezzo, l’Istituto superiore Buonarroti Arezzo, Istituto comprensivo IV Novembre Arezzo, l’Istituto comprensivo “Piero della Francesca, l’Istituto comprensivo Giorgio Vasari, l’Istituto comprensivo Margaritone.

I Maestri artigiani e le aziende che hanno aderito al progetto sono: Dolci incantesimi (gelateria) , Molino Cicogni (molino), Carmignani Pasta (pasta fresca), Pasticceria Ballerini (pasticceria), Luisa Bisaccioni (pittura e decorazioni di interni), Riccardo Mendicino (foto e video), Sinopia di Stefania Bracci (restauro), Pasticceria Bardelli (pasticceria), Alessandro Metti (energie rinnovabili e tecnologie per la casa), Faroda Impianti (energie rinnovabili), Fabbroni Serramenti (legno e arredo), Intraphoto Nedo Baglioni (fotografia e video), La Rustica (pasta fresca), Energy go (energie rinnovabili e mobilità), Francesco Conti (intaglio e intrasio), Ceramiche artistiche di A. Roggi (ceramica), Corrado Gentili & C. (meccanica di precisione), G.& V. (, Pasticceria Fantasy (pasticceria), Fratelli Pierozzi (panetteria), Carlo e Corrado Consoli (pittura e decorazione), Tipografia Ezechielli (grafica e stampa), Alano Maffucci (oreficeria), Cibiemme Stampi (meccanica), Officina meccanica Valdambrini & C. (meccanica), Atec di Cecere Antonio (energie rinnovabili e tecnologie per la casa), Mastro Geppetto di Baglioni Adriano (vimini), Rossi Giovanni (fotografia e video), Arte del Gelato (gelateria), 4C (pasticceria), Bon Bon (pasticceria), F.lli Rossi (panificio), Prosperine (calzaturificio).

Le materie prescelte sono: comunicazione, molitura, complementi d’arredo, meccanica di precisione, restauro, pasticceria e lavorazione del cioccolato, tecnologie e tecniche d’installazione, fotovoltaico ed energie rinnovabili, fotografia, pasta fresca, ceramica, gelato, pane, decorazione e pittura, grafica web e web design, grafica e stampa tradizionale, oreficeria, lavorazione del vimini, calzature, trompe l’oeil e pittura murale, intaglio e intarsio ligneo 

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