Il Presidente Roberto Carria: "Porta il CID in Carrozzeria non è solo uno slogan ma un diritto garantito da una legge che va rispettata”.
Dal 2017 gli automobilisti hanno il diritto di portare la propria auto a seguito di un sinistro dal proprio carrozziere senza vincoli con la compagnìa di assicurazione.
Con la campagna “Porta il Cid in Carrozzeria”, Confartigianato Imprese Arezzo intende quindi informare tutti i cittadini su una norma a tutela dei propri diritti.
“La legge sulla concorrenza del 2017 – Precisa il presidente provinciale di Confartigianato Carrozzieri, Roberto Carria – ha inserito un passaggio fondamentale che dà il diritto ad ogni automobilista di portare la propria auto, a seguito di un sinistro, dal carrozziere che preferisce, senza alcun vincolo con la compagnia di assicurazione. Questo diritto non è semplicemente difeso dai carrozzieri delle nostre categorie, ma è garantito da una legge, che dunque va rispettata”.
Il proposito della campagna “Porta il Cid in Carrozzeria” è quindi quello di fornire una corretta e trasparente informazione verso i cittadini/automobilisti ed inviarli ad esercitare un loro diritto sancito dalla legge. “I cittadini devono essere consapevoli che in caso di sinistro il carrozziere non è soltanto colui che è in grado di aggiustare l’autovettura, ma è il consulente che può garantire la giusta applicazione della legge che regola i rapporti tra cliente/carrozziere e compagnia di assicurazione”, sottolinea Carria.
“Il consiglio è quello di portare direttamente il modulo di constatazione amichevole dal carrozziere di fiducia – conclude Carria – senza la necessità di passare prima dall’assicurazione, il carrozziere sarà infatti perfettamente in grado di occuparsi di tutte le pratiche di rimborso danni da parte delle compagnie, e garantire una riparazione a regola d’arte nel rispetto della normativa e delle esigenze dei clienti”.