Si intitola “Il richiamo dei cavalieri” ed è il racconto di una grande storia d’amore che ha legato per quasi cinquant’anni Pasquale Livi e la sua famiglia al Gruppo Sbandieratori città di Arezzo. Una storia che ora diventa anche solidarietà, perché Pasquale Livi ha scelto di donare i proventi del suo libro, circa un migliaio di euro ad oggi, a Confartigianato Arezzo, ed in particolare alla sua Onlus, Universo Sociale, di cui è presidente Angiolo Galletti.
Il Gruppo degli Sbandieratori, dei quali Pasquale ha fatto parte per 48 anni e dei quali è stato direttore tecnico per 35, ha portato nel mondo il nome di Arezzo e la sua cultura plurimillenaria, incantando con il volteggiare delle bandiere, il rullo dei tamburi e gli squilli delle chiarine, decine di migliaia di persone, in tutti i continenti, e con essi imperatori e regine regnanti, presidenti di repubbliche, governanti e gente comune, e anche due Papi.
“Insieme a mia moglie Fernanda e ai nostri figli, Massimiliano, Stefano e Daniele – racconta oggi Pasquale Livi – abbiamo deciso di scrivere questo libro dopo che nel 2010 abbiamo lasciato il gruppo. Volevamo conservare in questo modo i ricordi di una vita di tutta la nostra famiglia che si è intrecciata strettamente con la storia dell’associazione, della quale non soltanto io ma anche mia moglie e i miei figli hanno fatto parte per tantissimi anni e alla quale ci siamo dedicati con immenso amore e passione.”
E così il libro racconta di tantissime trasferte, in tante parti del mondo, parla di incontri con personaggi come l’imperatore del Giappone e la regina d’Inghilterra, ricorda persone che hanno dato un contributo fondamentale, come la sarta che realizzava i costumi, Nara Peruzzi, che incantò con la sua bravura uno stilista del calibro di Valentino, e come Carlo Dissennati, indimenticato giornalista aretino, che del gruppo sbandieratori è stato presidente per tanti anni e che Pasquale Livi ricorda con immenso affetto e stima.
“Carlo era una persona straordinaria – racconta Livi – un uomo di grandissima cultura, che ha dato al Gruppo un contributo enorme, ha dato ha tutti uno straordinario esempio di altruismo, di correttezza, di onestà e anche di modestia. Parlava sempre degli sbandieratori come di una scuola di vita”.
Oggi Pasquale Livi e la sua famiglia hanno compiuto un altro gesto importante, ispirato a quei valori che li hanno illuminati durante l’esperienza vissuta insieme al Gruppo Sbandieratori. I proventi della vendita del libro realizzati fino ad oggi, circa un migliaio di euro, sono stati dunque consegnati ad Angiolo Galletti, presidente di Universo Sociale Onlus, oltre che di Anap e Ancos Confartigianato, perché la famiglia Livi ha voluto che quel denaro fosse destinato in beneficenza.
“Conosciamo da anni Ancos e tutto il mondo di Confartigianato Arezzo – racconta Paqsuale Livi – e sappiamo l’impegno che viene profuso sul territorio per le persone più deboli e perciò abbiamo scelto di devolvere i proventi del libro a Universo Sociale perché siano un contributo per iniziative a vantaggio di chi ha bisogno. Vogliamo esprimere così anche la nostra riconoscenza per averci spronato a scrivere questo libro e per l’aiuto che ci hanno dato, coinvolgendo anche il segretario nazionale, Fabio Menicacci, che vogliamo ringraziare, per la sua pubblicazione”
Da parte di Confartigianato Arezzo, di Universo Sociale, Ancos e Anap, il grazie più sentito alla famiglia Livi per il suo gesto. “Siamo commossi di questo gesto – dicono ad una voce Angiolo Galletti ed Alessandra Papini, presidente di Ancos e segretario generale di Confartigianato Arezzo – e ringraziamo con il cuore tutta la famiglia Livi per l’amicizia che ci ha dimostrato. Crediamo che questo libro sia una testimonianza importante, che permetterà a tante persone di ricordare o di conoscere, la storia di un gruppo importante come quello degli Sbandieratori, e delle persone che ad esso hanno dedicato grande parte della loro vita.”
Il libro “Il richiamo dei cavalieri” può essere acquistato nelle librerie cittadine ma anche presso la sede di Ancos Confartigianato, che dispone di un piccolo quantitativo di volumi, i cui ricavi saranno sempre devoluti ad Universo Sociale Onlus.