Confartigianato, Confesercenti, Confcommercio e Cna chiedono l'annullamento della procedura. Per il futuro basta click day
Migliaia di aziende bloccate di fronte ai monitor del pc da questa mattina in attesa che la procedura per la richiesta di finanziamenti pubblici vada a buon fine.
È questa la beffa per gli imprenditori che da due anni attendevano la partenza del fondo per le eccellenze gastronomiche nella speranza di poter accedere a risorse preziose per le loro attività dei settori della ristorazione, pasticceria e gelateria.
Nel momento dell’invio della domanda il portale di Invitalia è invece andato in tilt rendendo di fatto impossibile partecipare al bando per il sostegno delle eccellenze della gastronomia e dell’agroalimentare italiano.
“In pratica subito dopo alcuni minuti dall’orario di avvio dei termini di presentazione della domanda” spiegano in una nota congiunta Confartigianato, Confesercenti, Confcommercio e Cna “la procedura ha registrato uno stop. Il sistema infatti non permette di scaricare il modulo rendendo impossibile il click Day promosso dal Ministero dell’Agricoltura. Una misura attesa e sulla quale migliaia di aziende avevano riposto fiducia. È evidente che un blocco del sistema sia inaccettabile”.
Adesso per le associazioni resta solo una soluzione “Annullare il bando”. Ed è quello che chiedono Confesercenti, Confcommercio, Confartigianato e Cna sottolineando “l’inadeguatezza del sistema dimostratosi inefficace. È impensabile che, di fronte a un bando di tale importanza, la tecnologia possa rappresentare un ostacolo. Il meccanismo del Click Day ha fallito e per il futuro chiediamo non sia più utilizzata questa modalità di accesso ai finanziamenti pubblici. I click day non possono essere la soluzione e tra l’altro servono maggiori risorse per rispondere alle esigenze di migliaia di imprenditori”.