L’ARTE DELLA CERAMICA IN MOSTRA AL CASTELLO DI POPPI 13 le botteghe di Confartigianato e CNA che espongono manufatti artistici

I preziosi manufatti realizzati dalle botteghe artigiane aretine sono protagonisti della mostra di ceramica promossa dalle Associazioni provinciali dell’artigianato in programma fino al 31 agosto al castello di Poppi. "L'arte della ceramica – chiarisce Marcello Tornani, Presidente CNA Artistico e Tradizionale – produce oggetti di alto valore formale e cromatico curati da mani esperte capaci di rendere ogni singolo oggetto un pezzo unico. La vasta produzione esposta a Poppi ripropone le forme più caratteristiche e note della tradizione toscana accanto ai modelli dalle linee più moderne. Caratteristiche peculiari sono l'originalità cromatica e figurativa, un richiamo costante alla natura ed ai suoi elementi, un repertorio cromatico vivace ed affascinante. Visitando la mostra si coglie tutta la forza espressiva della ceramica e dei suoi elementi primari: il fascino della terra – l'argilla – e la forza del fuoco".“Il progetto della Mostra – dichiara il Presidente della Federazione Artistico di Confartigianato, Corrado Consoli – intende valorizzare la produzione della ceramica delle nostre aziende artigiane non solo presso la popolazione residente di Arezzo e delle zone limitrofe del Centro Italia, ma anche presso i turisti in visita nel nostro territorio nel periodo estivo. La Mostra di Poppi – che a settembre si trasferirà a Monte S. Savino – nasce quindi come vetrina di grande interesse culturale ed artistico e riflette all'esterno l'immagine di una tradizione ancora ricca di vitalità e straordinariamente intraprendente". L'impegno delle due associazioni nella promozione dell’artigianato della ceramica si è tradotto anche nella realizzazione di un catalogo che illustra la produzione delle 13 botteghe presenti alla Mostra."La pubblicazione curata con il contributo della Camera di Commercio – spiegano i Presidenti Consoli e Tornani – testimonia le peculiarità della lavorazione delle aziende espositrici attraverso una ricca documentazione fotografica e testi tradotti anche in inglese. C'è quindi la voglia di incuriosire e meravigliare il visitatore attraverso un viaggio emozionante che lascia scoprire il grande patrimonio di creatività dell'artigianato artistico in terra d'Arezzo"