Parrucchieri ed estetisti chiusi? “Sarebbe solo un vero e inutile disastro, è un provvedimento da evitare assolutamente anche perché decenni che i nostri artigiani del benessere hanno imparato a mettere in sicurezza il loro lavoro e i loro clienti”.
Confartigianato Arezzo scende in campo con forza contro l’eventualità di un blocco delle attività dell’area benessere e acconciatori da più parti ventilata tra i provvedimenti di un eventuale nuovo Dpcm d’emergenza.
“Il susseguirsi di notizie circolate in queste ore su una possibile imminente chiusura dei saloni di estetica e acconciatura ci impone di lanciare un appello chiaro alle istituzioni di ogni livello – afferma infatti Alessandra Papini, segretario generale di Confartigianato Arezzo, secondo la quale – un nuovo lockdown del settore significherebbe mettere definitivamente in ginocchio un comparto strategico non solo da un punto di vista economico ma anche determinante per la salute delle persone”.
“I nostri acconciatori ed estetiste – insiste Papini – hanno investito tantissimo per garantire la massima sicurezza delle proprie aziende e proprio per questo motivo è necessario che le autorità di controllo vigilino altrove, ovvero su assembramenti esterni alle attività produttive e commerciali che, purtroppo, sono da tempo fuori controllo”.