Associati
Vuoi aprire un'impresa?
Finanzia i tuoi progetti

Vannetti ai candidati a sindaco di Arezzo. La situazione economica è a rischio collasso. Chiediamo a tutti un forte senso di responsabilità


 

“La situazione economica e sociale di Arezzo dopo l’estate rischia il collasso, chiediamo a tutti i candidati sindaco un forte senso di responsabilità civile. I dati economici resi noti pochi giorni fa dalla Camera di Commercio di Arezzo nel corso della Giornata dell’Economia disegnano un quadro produttivo e di mercato difficilissimo, con l’economia del nostro territorio che probabilmente, proprio subito dopo l’estate, presenterà un conto salatissimo proprio nei settori trainanti dell’economia aretina: oro, moda e turismo, con rischi di gravi flessioni produttive e di un netto calo dei posti di lavoro”. E’ questo l’allarmante scenario da cui parte Ferrer Vannetti, presidente di Confartigianato Arezzo, per poi rivolgersi al mondo politico e istituzionale aretino.

“Per questo Confartigianato Arezzo – nafferma lo stesso Vannetti – ritiene che i candidati a sindaco della nostra città debbano puntare, chiunque sia poi a ottenere il ruolo di primo cittadino di Arezzo, alla massima responsabilità della politica verso queste situazioni e verso la ricaduta sociale che tutto questo avrà: noi come Confartigianato Arezzo non appoggiamo, per il nostro ruolo che è esclusivamente economico e sociale, mai nessuna delle forze in campo nella competizione politica, anzi, ci attendiamo che siano gli amministratori locali poi, una volta al governo del territorio, a cercare il giusto dialogo con noi, per quello che rappresentiamo dal punto di vista della promozione e della presenza delle imprese artigiane sul territorio”.

“Detta in soldoni – precisa il presidente – noi non saliamo mai su nessun carro del vincitore, perché di fatto, alla lunga, il faticoso carro dell’economia e del sociale siamo poi noi quelli che lo tirano, giorno per giorno, con grande impegno, con  la nostra attività di imprenditori di piccole e medie aziende, alle prese con la difficilissima realtà attuale che tutti conosciamo”.

“Noi riteniamo, piuttosto – approfondisce Vannetti – che sia necessaria una grande coesione di tutti gli attori, sia pubblici che privati, in modo che possano contribuire allo sviluppo del sistema locale, attraverso un dialogo aperto e responsabile fra tutti i soggetti in gioco e in particolare con le piccole e medie imprese della produzione perché non si può pensare di governare un territorio prescindendo da questa realtà”. “Per questo è indispensabile – insiste – che l’Amministrazione comunale, specialmente subito dopo il voto, si confronti e si consulti con i nostri rappresentanti locali, per acquisire dei pareri e elaborare strategie di crescita complessiva per la città”.

“Chiediamo quindi – precisa il presidente – che la futura nuova amministrazione comunale, da chiunque sarà guidata, possa operare per contribuire a sbloccare questa situazione di grave difficoltà economica e di prospettiva, dando il giusto peso all’importanza strategica delle attività produttive del territorio, in modo che a fronte di un grande potenziale di attrarre risorse, a volte anche molto importanti, che comunque ci sono, si dia spazio, assieme alle associazioni di categoria del settore, ad opportunità di innovazione o di rinnovamento sulle quali ovviamente come Confartigianato Arezzo ci rendiamo disponibili a collaborare”.

“Le amministrazioni locali – spiega ancora Vannetti – devono infatti proseguire, e semmai implementare, il confronto costruttivo con le associazioni imprenditoriali sulle strategie di sviluppo del territorio, ed è fondamentale un confronto costante per rilevare l’evoluzione delle necessità delle imprese e per monitorare l’impatto delle azioni dell’amministrazione pubblica verso le attività produttive, vista la diffusa presenza di imprese artigiane. Queste necessitano di misure per l’innovazione, per il rafforzamento dell’internazionalizzazione e per gli investimenti, per lo sviluppo di reti infrastrutturali e logistiche, telematiche ed energetiche, e per un sano accesso al credito, solo per citare alcuni dei temi sui quali il confronto con le istituzioni del territorio è fondamentale”.

“In chiusura – afferma ancora Vannetti – và il nostro plauso a tutti i candidati a sindaco della città di Arezzo, un segnale di partecipazione e di radicamento democratico, e siamo pronti a un serio e costruttivo confronto con chiunque sarà poi chiamato alla gravosa responsabilità di guidare la pubblica amministrazione aretina: in questo periodo storico non certo agevole sarà infatti necessario, ognuno per la propria parte di responsabilità, rimboccarsi ancora di più le maniche, e lavorare senza soste per portare Arezzo e la sua economia al più presto fuori da questa drammatica crisi anche sociale”.

 



    Artigian BROKER
    Distretto della Toscana del Sud
    Archivio fotografico storico aretino
    Lavoro Futuro
    Pubblicazione Bilancio sociale associati
    Confartigianato TG@ Flash
    Progetti "Scuola impresa"
    I mestieri dell'Arte Artigianato artistico ad Arezzo
    Coworking Cofartigianato Imprese Arezzo
    raccolta delle iniziative su idee e testimonianze
    Pane Toscano DOP
    Fondazione Arezzo intour
    Mostra mercato Artigianato della Valtiberina Toscana
    Consorzio Multienergia
    Camera di Commercio di Arezzo Siena