Bonus fiere. Dal 9 Settembre le imprese potranno richiedere il contributo del MISE

A partire dal 9 settembre le imprese con sede sul territorio nazionale potranno richiedere il contributo messo a disposizione dal Ministero dello Sviluppo Economico denominato Bonus Fiere (vedi nostra prima informativa del 26/7/2022), rivolto a sostenere la partecipazione alle manifestazioni fieristiche internazionali organizzate in Italia.

Le modalità di presentazione delle domande per la misura agevolativa introdotta con l’articolo 25-bis del primo decreto Aiuti sono state disciplinate dal decreto direttoriale del Ministero dello scorso 4 Agosto.

Il contributo a fondo perduto, nella misura massima di 10.000 euro, pari al 50% delle spese ammissibili, può essere richiesto per le fiere internazionali che si svolgono sul territorio italiano dal 16 luglio (data di entrata in vigore della legge di conversione del decreto Aiuti) sino al 31 dicembre 2022.

Le fiere ricomprese nella misura agevolativa sono individuate nel calendario fieristico approvato dalla Conferenza delle regioni e delle province autonome (http://www.regioni.it/home/calendario-manifestazioni-fieristiche-2662/). A titolo esemplificativo e non esaustivo sono comprese: SANA BOLOGNA 8/11 settembre,  VICENZA ORO September 09/13 settembre, MIPEL 18/20 settembre, MICAM 18/20 settembre, CERSAIE 26/30 settembre, OPEN TARI’ 07/10 ottobre.

Il Bonus fiere può riguardare la partecipazione a una o più manifestazioni fieristiche e può essere richiesto una sola volta da ciascun soggetto beneficiario fino al 30 novembre 2022, termine entro cui i beneficiari dovranno richiedere il rimborso delle spese sostenute per la partecipazione.

Le domande di agevolazione, presentate dal legale rappresentate dell’impresa, dovranno pervenire esclusivamente tramite procedura informatica. La piattaforma telematica per la presentazione delle domande verrà messa a disposizione dal Ministero dello Sviluppo Economico.

All’atto della presentazione della domanda, occorre comunicare un indirizzo di posta elettronica certificata valido e funzionante, nonché le coordinate di un conto corrente bancario intestato all’impresa richiedente. Ciascuna impresa fornisce, altresì, le necessarie dichiarazioni sostitutive di certificazione o di atto notorio, secondo il modello reso disponibile nella piattaforma.

Il bonus Fiere è assegnato dal Ministero, sulla base dell’ordine cronologico di ricezione delle domande, ed è comunicato all’indirizzo di posta elettronica certificata del soggetto beneficiario, come indicato in sede di presentazione della domanda.

Oltre alle spese per l’affitto degli spazi espositivi rientrano tra le spese ammissibili anche le spese le spese relative al pagamento di quote per servizi assicurativi e altri oneri obbligatori previsti dalla manifestazione fieristica.

Sono inoltre ammissibili:

• spese per l’allestimento degli spazi espositivi, comprese le spese relative a servizi di progettazione e di realizzazione dello spazio espositivo, nonché all’esecuzione di allacciamenti ai pubblici servizi;
• spese per la pulizia dello spazio espositivo;
• spese per il trasporto di campionari specifici utilizzati esclusivamente in occasione della partecipazione alle manifestazioni fieristiche, compresi gli oneri assicurativi e similari connessi, nonché le spese per i servizi di facchinaggio o di trasporto interno nell’ambito dello spazio fieristico;
• spese per i servizi di stoccaggio dei materiali necessari e dei prodotti esposti;
• spese per il noleggio di impianti audio-visivi e di attrezzature e strumentazioni varie;
• spese per l’impiego di hostess, steward e interpreti a supporto del personale aziendale;
• spese per i servizi di catering per la fornitura di buffet all’interno dello spazio espositivo;
• spese per le attività pubblicitarie, di promozione e di comunicazione, connesse alla partecipazione alla fiera e quelle sostenute per la realizzazione di brochure di presentazione, di poster, cartelloni, flyer, cataloghi, listini, video o altri contenuti multimediali, connessi alla partecipazione alla manifestazione fieristica.

Non sono ammesse all’agevolazione le spese relative a imposte e tasse. L’imposta sul valore aggiunto è ammissibile all’agevolazione solo se la stessa rappresenta per il beneficiario un costo effettivo non recuperabile.

Confartigianato offre assistenza alle imprese associate nella presentazione della domanda di contributo. Per prenotare il servizio gli interessati possono inviare una mail a internazionalizzazione@artigianiarezzo.it o telefonare allo 05753141.