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Assunzione giovani NEET. Istruzioni dell’Inps per fruire dell’incentivo

Il DL Lavoro ha previsto, per un periodo di 12 mesi, un bonus per chi assume giovani tra il 1 giugno ed il 31 dicembre 2023


Nei giorni scorsi l’INPS ha pubblicato la circolare n. 68/2023 con cui fornisce le istruzioni operative per la fruizione dell’incentivo per l’assunzione di giovani NEET previsto dal D.L. n. 48/2023 (c.d. Decreto Lavoro).

Come noto, l’articolo 27 del Decreto Lavoro ha previsto, per un periodo di 12 mesi, un incentivo pari al 60% della retribuzione mensile lorda imponibile ai fini previdenziali a favore dei datori di lavoro che effettuino, tra il 1° giugno ed il 31 dicembre del 2023, assunzioni di giovani nelle seguenti condizioni:

  • che alla data dell’assunzione non abbiano compiuto il trentesimo anno di età, ovvero abbiano un’età inferiore o uguale a 29 anni e 364 giorni;
  • che non lavorino e non siano inseriti in corsi di studi o di formazione (“NEET”);
  • che siano registrati al Programma Operativo Nazionale “Iniziativa Occupazione Giovani”.

Rispetto a tale quadro normativo, la circolare n. 68/2023 fornisce, quindi, precisazioni in merito ad alcuni aspetti della normativa nonché indicazioni per la gestione degli adempimenti a carico dei datori di lavoro, in particolare:

  • Risorse stanziate: l’agevolazione spetta per le assunzioni effettuate sull’intero territorio nazionale nei limiti delle risorse disponibili, ovvero 24,4 milioni di euro per il 2023 61,3 milioni di euro per il 2024, per un importo complessivo di 85,7 milioni di euroripartiti a livello regionale dal Decreto ANPAL n. 189/2023 (anch’esso fornito in allegato alla presente).
  • Destinatari dell’incentivo: rispetto alla platea dei giovani NEET la circolare specifica che la registrazione al PON “Iniziativa Occupazione Giovani” deve avvenire attraverso il portale “MyANPAL” oppure attraverso i portali regionali dedicati alla “Garanzia Giovani”. Inoltre, nei casi in cui i destinatari abbiano già sottoscritto il Patto di servizio nell’ambito del Programma GOL (Garanzia di occupabilità dei Lavoratori) il patto varrà come registrazione al Programma Operativo Nazionale “Iniziativa Occupazione Giovani”. Per i giovani di età compresa tra 25 e 29 anni, ai fini della fruizione dell’incentivo, sono invece richiesti un ulteriore requisito, che deve ricorrere in via alternativa tra di loro, ovvero:
    • essere privi di impiego regolarmente retrbuito da almeno sei mesi;
    • non essere in possesso di un diploma di istruzione secondaria di secondo grado o di una qualifica o diploma di istruzione e formazione professionale;
    • aver completato la formazione a tempo pieno da non più di due anni e non aver ancora ottenuto il primo impiego regolarmente retribuito;
    • essere assunti in professioni o settori caratterizzati da un tasso di disparità uomo-donna che supera almeno del 25% la disparità media uomo-donna in tutti i settori economici dello Stato.
  • Rapporti di lavoro incentivati: la circolare conferma che il beneficio trova applicazione per le assunzioni con contratto a tempo indeterminato, anche a scopo di somministrazione, e per quelle in apprendistato professionalizzante. Sono quindi esclusi l’apprendistato di primo e terzo livello nonché le trasformazioni a tempo indeterminato di precedenti rapporti a termine.Il beneficio non è, inoltre, fruibile per i rapporti di lavoro domestico, lavoro intermittente e nelle ipotesi di prestazioni di lavoro occasionale;
  • misura dell’incentivo: l’incentivo è pari al 60% della retribuzione mensile lorda imponibile ai fini previdenziali e spetta per una durata massima di 12 mesi. L’incentivo è cumulabile con quello all’occupazione giovanile previsto dall’art. 1, comma 297, della legge n. 197/2022 (legge di bilancio 2023) e con altri esoneri o riduzioni delle aliquote di finanziamento previsti dalla normativa vigente, limitatamente al periodo di applicazione degli stessi. In tal caso, l’incentivo è riconosciuto nella misura del 20% della retribuzione mensile lorda imponibile ai fini previdenziali per ogni lavoratore “NEET” assunto. L’Istituto evidenzia, inoltre, come l’incentivo debba essere considerato di tipo economico, ossia da parametrare alla retribuzione erogata ai nuovi assunti e non alla contribuzione datoriale dovuta. Di conseguenza, qualora dall’utilizzo della misura scaturisca un credito per il datore di lavoro rispetto ai contributi dovuti per il rapporto incentivato, tale credito può essere utilizzato a conguaglio sull’intera posizione debitoria del datore di lavoro;
  • condizioni per l’accesso al beneficio: a tale riguardo, l’Istituto ricorda che, trattandosi di un incentivo all’assunzione, l’accesso all’agevolazione è subordinato:
    • al rispetto dei principi generali in materia di incentivi all’occupazione di cui all’articolo 31 del D.Lgs. n. 150/2015;
    • al rispetto delle norme poste a tutela delle condizioni di lavoro e dell’assicurazione obbligatoria dei lavoratori di cui all’articolo 1, commi 1175 e 1176, della legge n. 296/2006;
    • alla realizzazione dell’incremento netto dell’occupazione, rispetto alla media della forza occupata nell’anno precedente l’assunzione;
    • al rispetto delle condizioni generali di compatibilità con il mercato interno, previste dall’articolo 32 e dal Capo I del Regolamento (UE) n. 651/2014.
  • ammissione all’incentivo: i datori di lavoro interessati devono inoltrare istanza di ammissione all’INPS, avvalendosi esclusivamente del modulo telematico “NEET23”, che sarà reso disponibile sul sito dell’Istituto a partire dal 31 luglio 2023.

Il beneficio è autorizzato secondo l’ordine cronologico di presentazione della domanda.

Tuttavia, le richieste che perverranno nei 15 giorni successivi al rilascio del modulo verranno elaborate in maniera cumulativa posticipata entro il mese di settembre 2023 Nell’ambito di tale prima definizione cumulativa, per le domande relative alle assunzioni effettuate prima del rilascio del modulo telematico, e pervenute nei 15 giorni successivi al rilascio della modulistica, l’INPS autorizza il beneficio secondo l’ordine di decorrenza dell’assunzione.

Per l’elaborazione delle istanze inviate successivamente alla data di lavorazione cumulativa cui sopra, varrà invece il criterio generale dell’ordine cronologico di presentazione della richiesta.

Info: Tel. 05753141 – info@artigianiarezzo.it



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