Persiste un marcato trend negativo dei prestiti allartigianato. Lanalisi dei dati resi disponibili da Confartigianato Arezzo grazie alla collaborazione con Artigiancassa indica un calo del 4,8% su base annua, flessione più accentuata rispetto a quella delle piccole imprese fino a 20 addetti. A dicembre 2015 lartigianato assorbe il 5,1% del totale dei prestiti alle imprese, ma rappresenta il 15,9% della diminuzione assoluta registrata dal totale dei prestiti nellultimo anno. In quattro anni, da dicembre 2011 a dicembre 2015 i prestiti allartigianato si sono ridotti di un quinto (-19,5%), calo è quasi doppio rispetto a quello registrato dal totale imprese (-11,3%).
Tutto ciò secondo il presidente di Confartigianato Arezzo, Ferrer Vannetti – non è più tollerabile, occorre uno sforzo comune di politica, sistema bancario e mondo imprenditoriale per trovare le chiavi in grado di riaprire il flusso del credito per promuovere una vera ripresa non episodica e settoriale, ma legata ad un rilancio vero del mercato interno e dei consumi”.
Per migliorare le condizioni di accesso al credito da parte delle piccole imprese, Vannetti, oltre a richiamare il sistema bancario ad un maggiore impegno nell’erogazione dei finanziamenti agli imprenditori, sottolinea la necessità di rilanciare il ruolo dei Consorzi Fidi che in questi 5 anni di crisi hanno prestato garanzie con grande impegno.
Sono, poi, in ritardo gli effetti espansivi sul credito erogato alle imprese, in particolare per quelle di minore dimensione. I prestiti alle imprese, corretti con le cartolarizzazioni, aumentano a febbraio 2016 dello 0,2%, ma la lievissima crescita è trainata dal +0,7% delle imprese medio-grandi mentre persiste il calo (-1,7%) per le imprese con meno di 20 addetti: -2,4% a marzo 2015.
Su questo tema Vannetti ricorda il grande impegno quotidiano di Confartigianato nellaffiancare le imprese associate nel miglior modo possibile, un impegno che ha consentito di risolvere molte questioni delicate ed evitato tracolli, ma ora confidiamo spiega ancora il presidente di Confartigianato Arezzo che vengano recepite le proposte sollecitate da Confartigianato per sostenere un rapido ritorno della banche al loro ruolo naturale, per ora portato avanti per la gran parte solo da quelle del territorio: dare credito alle imprese.
Lanalisi per settori evidenzia una crescita dei prestiti solo per il Manifatturiero (+1,2%) mentre si osserva una dinamica negativa per le imprese dei Servizi (-1,4%) e delle Costruzioni (-6,2%).