E’ stato pubblicato il primo Decreto Interministeriale 4/12 GU 27/1/2021 che definisce il perimetro delle agevolazioni a favore di imprese giovanili e femminili previste dalla Legge di Bilancio.
Ecco alcuni dettagli riassunti nella scheda di sintesi elaborata dai nostri uffici:
Soggetti beneficiari
- Micro e Piccole Imprese costituite, in forma societaria, da non più di sessanta mesi alla data di presentazione della domanda di agevolazione in cui la compagine societaria sia composta, per oltre la metà numerica dei soci e di quote di partecipazione, da soggetti di età compresa tra i 18 ed i 35 anni ovvero da donne;
- Persone fisiche che intendono costituire un’impresa purché, entro i termini indicati nella comunicazione di ammissione alle agevolazione facciano pervenire la documentazione necessaria a comprovare l’avvenuta costituzione dell’impresa e il possesso dei requisiti richiesti per l’accesso.
Settori ammissibili
Sono ammessi i programmi di investimento, INIZIATI SUCCESSIVAMENTE ALLA PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA, realizzabili su tutto il territorio nazionale, promossi nei settori di seguito elencati:
- produzione di beni nei settori dell’industria, dell’artigianato e della trasformazione dei prodotti agricoli;
- fornitura di servizi alle imprese e/o alle persone;
- commercio di beni e servizi;
- turismo, ivi incluse le attività turistico-culturali finalizzate alla valorizzazione e alla fruizione del patrimonio culturale, ambientale e paesaggistico, nonché le attività volte al miglioramento dei servizi per la ricettività e l’accoglienza.
Tipologie di investimenti ammissibili
Acquisto di beni materiali e immateriali e servizi quali:
- opere murarie e assimilate, nel limite del 30 (trenta) per cento dell’investimento ammissibile;
- macchinari, impianti ed attrezzature varie nuovi di fabbrica;
- programmi informatici e servizi per le tecnologie dell’informazione e della comunicazione;
- acquisto di brevetti o acquisizione di relative licenze d’uso;
- consulenze specialistiche, nel limite del 5 (cinque) per cento dell’investimento ammissibile;
- oneri connessi alla stipula del contratto di finanziamento agevolato ed oneri connessi alla costituzione della società.
E’ altresì ammissibile alle agevolazioni un importo a copertura delle esigenze di capitale circolante, nel limite del 20% delle spese di investimento.
Importi massimi
Gli importi massimi dei piani di investimento ammontano ad euro 1,5 ml per le imprese costitute da non più di 36 mesi, 3 ml per le imprese costituite tra 36 e 60 mesi.
Natura dell’Agevolazione
- Finanziamento a tasso zero della durata di 10 anni nella misura massima del 90 % del piano d’investimenti.
- Contributo a fondo perduto pari al 20% per le imprese costitute da non più di 36 mesi e pari al 15% per le imprese costituite tra 36 e 60 mesi del piano di investimenti. Da questo conteggio sono escluse le opere murarie.
I progetti sono soggetti ad una procedura valutativa da parte del soggetto gestore, in questo caso INVITALIA.
La dotazione finanziaria, piuttosto esigua, ammonta a 10 ml di euro per ciascuno degli anni 2020, 2021, 2022, 2023.
Precisiamo che devono essere ancora pubblicati ulteriori Decreti che stabiliscono modalità di invio delle domande e gli elementi per la procedura di valutazione qualitativa dei progetti e pertanto non è ancora possibile inviare richieste.
Info: 05753141 – bandi@artigianiarezzo.it