Stanziati contributi del 65% a fondo perduto per la realizzazione di interventi volti al miglioramento dei livelli di salute e sicurezza sul lavoro
È stato pubblicato l’avviso annuale da parte di INAIL per sostenere progetti di investimento finalizzate al miglioramento dei livelli di sicurezza sui luoghi di lavoro. Ecco un breve abstract dei contenuti:
Beneficiari
Tutte le imprese ubicate sul territorio nazionale, iscritte alla CCIAA che non abbiano ottenuto l’ammissione ai Bandi ISI 2021 – 2022 – 2023.
Agevolazione
Contributo a fondo perduto pari al 65% delle spese ammissibili nel limite massimo del contributo pari ad € 130.000,00, in regime “de minimis”. Per specifici interventi, potrà essere decurtata dal contributo la somma pari al 50% dell’importo preventivato in caso di vendita o permuta delle vecchie macchine.
Spese ammissibili
- Acquisto di macchinari, impianti automatizzati e trattori di nuova fabbricazione;
- Progetti per bonifica da materiali contenenti amianto;
È possibile ottenere il contr9ibuto sull’acquisto di più macchinari purché facciano riferimento allo stesso rischio. Le spese ammesse a contributo devono essere riferite a progetti non fatturati e per i quali non siano stati presi impegni giuridici vincolanti (ordini, acconti, contratti etc.) precedentemente alla data di chiusura del portale INAIL per l’inserimento della domanda on line (prevista nel mese di maggio 2025).
Dotazione finanziaria
Lo stanziamento dei fondi è suddiviso tra le seguenti tipologie di progetto:
- Lo stanziamento dei fondi è suddiviso tra le seguenti tipologie di progetto:
- Progetti per la riduzione del rischio infortunistico macchine e trattori obsoleti (Sostituzione macchine non CE – Sostituzione di Trattori Agricoli o Forestali non CE);
- Progetti per la riduzione dei rischi tecnopatici, Chimico-Rumore-Vibrazioni-Movimentazione carichi (Sostituzione di macchine immesse sul mercato successivamente alla Direttiva Macchine 98/37/Cee antecedentemente alla Direttiva Macchine 2006/42 – Cabine di Verniciatura)
- Progetti per micro e piccole imprese operanti in specifici settori di attività (industrie del legno, tessili, confezioni etc.);
- Progetti di bonifica da materiali contenenti amianto, è ammessa la partecipazione delle micro e piccole imprese operanti nella produzione primaria dei prodotti agricoli solo per interventi finalizzati alla rimozione delle coperture in cemento amianto nei capannoni agricoli, tuttavia per le imprese agricole il massimo contributo concedibile in De Minimis è pari ad €. 50.000
Precisiamo alcuni aspetti che possono essere utili per valutare l’ammissibilità dei progetti:
- Non è ammesso l’acquisto di beni usati.
- Non è ammesso l’acquisto di beni in leasing.
- Le macchine da sostituire devono risultare di proprietà della società richiedente almeno alla data del 31 dicembre 2021.
- Nell’ambito delle macchine movimento terra, sono ammissibili a finanziamento esclusivamente macchine compatte (Per “macchine movimento terra compatte” si intendono le macchine di cui al punto 3.1.1 della norma UNI EN ISO 6165:2012, ossia le macchine movimento terra aventi massa operativa di cui al punto 3.7 della norma, minore o uguale a 4500 kg. Fanno eccezione i caricatori compatti cingolati di cui al punto 4.2.3 della norma e gli escavatori compatti di cui al punto 4.4.4 della norma, per i quali la massa deve essere minore o uguale a 6000 kg);
- Esclusivamente per interventi di sostituzione di macchine CE il relativo rischio deve essere preesistente e riscontrabile nel DVR precedentemente alla data di pubblicazione del bando ISI INAIL 2024 (ovvero 01/12/2024), infatti, per “miglioramento dei livelli di salute e sicurezza sul lavoro” si intende il miglioramento documentato delle condizioni di salute e sicurezza dei lavoratori rispetto alle condizioni preesistenti, riscontrabile nel DVR riferito ad un’unica unità locale con dipendenti.
Il progetto dovrà deve essere realizzato entro 12 mesi decorrenti dalla data di ricezione della comunicazione definitiva di ammissione al contributo da parte dell’INAIL, eventualmente prorogabile per ulteriori 6 mesi.
Presentazione delle domande
La date di apertura della proceduta informatica per l’inserimento delle domande verrà resa nota a partire dal 26 Febbraio 2025 mentre la successiva procedura d’invio sarà tramite click day.
Per un’analisi di fattibilità gratuita e senza impegno rivolgersi a: Tel. 05753141 – bandi@artigianiarezzo.it