Requisiti, investimenti ammissibili e dotazione finanziaria: i nostri professionisti a disposizione delle PMI per richiedere il contributo
Sono state licenziate dalla Giunta Regionale Toscana le linee guida alle quali dovrà attenersi il Bando “Internazionalizzazione 2025 – Sostegno all’export delle PMI”. Di seguito una breve sintesi in attesa della pubblicazione del Bando.
Modalità di presentazione e graduatoria
La modalità di presentazione telematica avverrà secondo una procedura “automatica a sportello”. Saranno ammessi i progetti con almeno 14 punti. Sarà possibile presentare la domanda a far data dal 17/03/2025 (soggetto Gestore Sviluppo Toscana).
Il progetto dovrà concludersi entro 9 mesi (non oltre 12 mesi in caso di proroga) dalla data di comunicazione del Provvedimento Amministrativo che riceveranno le aziende via PEC.
Soggetti beneficiari
Sono interessate alla misura Micro, piccole e medie imprese, in forma singola o associata (come definite dall’allegato I del Reg (UE) n. 651/2014) aventi sede legale e/o unita locale in Toscana, e operanti nei settori di attività Manifatturiero e Turismo e commercio (Cfr DGR643 del 28/07/2014).
Requisiti
Le aziende dovranno possedere la capacità economico finanziaria in relazione al progetto tramite verifica di criteri di:
- Adeguatezza patrimoniale (compartecipazione al rischio);
- Affidabilità economica (redditività della gestione);
- Affidabilità finanziaria (capacita di copertura finanziaria).
Entità dell’aiuto
Si tratta di un contributo a fondo perduto in c/capitale erogato anche nella forma di voucher fino ad un massimo del 50% delle spese di investimento ritenute ammissibili con differenziazione sulla base della tipologia dei servizi e della dimensione d’impresa.
Sono inoltre previste delle maggiorazioni d’intensità d’aiuto del 5% e delle riserve di risorse per le imprese:
- che non abbiano un bilancio depositato o che non siano tenute normativamente al deposito di bilancio presso la Camera di Commercio;
- che abbiano un fatturato estero la cui media degli ultimi due esercizi sia inferiore al 20% del fatturato aziendale totale, oppure inferiore al 10% del fatturato aziendale dell’ultimo bilancio depositato
- Sono previste maggiorazioni del 10% per Imprese localizzate in comuni “interni”, Imprese che operano nel settore moda (di cui allegato al Bando), Imprese femminili e giovanili, Imprese con rating di legalità, Imprese che realizzano un incremento occupazionale
Costi ammissibili
Sono ammissibili i seguenti costi per l’acquisizione di servizi all’internazionalizzazione di cui alla sezione C del Catalogo dei servizi avanzati e qualificati per le imprese toscana:
- C.1. Servizi di supporto specialistico all’internazionalizzazione
- C.2. Partecipazione a fiere e saloni internazionali
- C.3. Promozione mediante utilizzo di uffici o sale espositive all’estero
- C.4. Servizi promozionali
- C.5. Servizi di supporto all’innovazione commerciale per la fattibilità di presidio su nuovi mercati e combinabili per un importo non superiore al 40% del progetto
- B.3. Supporto all’innovazione commerciale per il presidio strategico dei mercati
- B.5. Supporto alla digitalizzazione
- B.6. Supporto alla certificazione e sostenibilità
Sono altresì ammissibili le spese di consulenza per le attestazioni rilasciate dai soggetti iscritti nel registro dei revisori legali. Non saranno ammissibili singole spese (fatture) per un valore inferiore ad € 700,00 e saranno ammesse spese retroattive a partire dalla data del 01/09/2024.
Importi investimenti ammissibili
Il costo totale dell’intervento ammissibile va da un minimo di 10.000,00 euro ad un massimo di 1.000.000 (in caso di ATI-ATS “Reticontratto”) differenziato sulla base della dimensione d’impresa e delle tipologie di servizi.
Dotazione finanziaria
La dotazione è pari a € 9.434.357,94 di cui:
1. € 2.000.000,00 riservati alle imprese che non abbiano un bilancio depositato presso CCIAA o che abbiano un Fatturato Estero
a) la cui media degli ultimi due esercizi sia inferiore al 20% del fatturato aziendale totale,
oppure
b) inferiore al 10% del fatturato aziendale dell’ultimo bilancio depositato
2. € 1.645.000,00 riservati alle imprese localizzate in comuni “interni”
3. € 1.000.000,00 riservati alle imprese esercitanti un’attività economica identificata come primaria appartenente al settore moda di cui all’allegato al bando.
I nostri professionisti dell’Area Finanza Agevolata ed Internazionalizzazione di Confartigianato, sono a disposizione delle imprese fin da adesso per valutare l’ammissibilità, i progetti e prenotarsi per l’elaborazione della richiesta di accesso.
Potete contattarci allo 05753141, inviare una mail a bandi@artigianiarezzo.it o compilare il form di seguito