Sono 10 i milioni di euro destinati al settore. La presentazione delle domande scade il 18 Febbraio 2022
Con il Decreto Direttoriale del 23/12/2021, il Ministero dello Sviluppo Economico ha stabilito i criteri e le modalità di attuazione dell’intervento agevolativo istituito dall’articolo 68-quater del decreto sostegni bis a favore dei birrifici artigianali mettendo a disposizione un fondo da 10 milioni di euro. Si tratta in sintesi di un sostegno al comparto, particolarmente colpito durante l’emergenza Covid.
Lo stesso Ministero ha emanato il Decreto Direttoriale del 12/1/2022 stabilendo le modalità di presentazione delle domande (tra il 20 Gennaio ed il 18 Febbraio 2022) attraverso le quali le imprese produttrici di birre artigianali potranno richiedere un contributo a fondo perduto pari a 0,23 centesimi per ciascun litro di birra artigianale prodotta e presa in carico nel registro annuale di magazzino nel 2020 o nel registro della birra condizionata in relazione ai dati presentati dai micro birrifici e dagli esercenti delle piccole birrerie nazionali all’Agenzia delle Accise, Dogane e Monopoli.
Per birra artigianale si intende la birra prodotta da birrifici indipendenti, e non sottoposta a processi di microfiltrazione e pastorizzazione.
In particolare, un birrificio che richiede il contributo a fondo perduto:
- deve utilizzare impianti fisicamente distinti da quelli di qualsiasi altro birrificio;
- deve essere economicamente e legalmente indipendente da un altro birrificio;
- non deve operare sotto licenza di utilizzo dei diritti di proprietà immateriale di altri;
- avere una produzione annua non superiore a 200.000 ettolitri, includendo in questo quantitativo le quantita’ di birra prodotte per conto di terzi.
I nostri uffici sono a disposizione per consentire l’accesso all’agevolazione alle imprese in possesso dei requisiti di cui sopra.
Info: 05753141 – bandi@artigianiarezzo.it