Capelli colorati, come seguire la moda e le ultime tecniche professionali

Biondi, castani, neri, mechati, con shatush o balayage: la moda prevede capelli colorati, ma l’imperativo è quello di essere sempre aggiornati alle ultime tendenze e alle ultime tecniche di colorazione. Per questo Il progetto promosso dall’Associazione Acconciatori di  Confartigianato Imprese Arezzo in collaborazione con Goldwell prevede un aggiornamento professionale sulle “Tecniche di Colorazione” dove verranno presentate, ad opera di uno stilista Goldwell, diverse tecniche, seguendo le nuove tendenze moda Autunno/Inverno 2016/2017, oltre alla realizzazione di lavori pratici eseguiti su poupette.

“Il successo, che gli show sulle tendenze moda/capelli, hanno ottenuto nel corso degli anni – spiega Fabrizio Tacconi Presidente Associazione Acconciatori Confartigianato- è la conferma che la strada dell’alta professionalità e della creatività è l’unica percorribile per un settore rivolto essenzialmente alla valorizzazione dell’aspetto esteriore; attraverso il dialogo con le aziende di prodotti come in questo caso la Goldwell si mira a fornire occasioni di crescita personale e professionale, a cogliere scenari e opportunità di business”.

L’associazione Acconciatori di Confartigianato rappresenta un notevole numero di professionisti, quasi 250 associati della provincia di Arezzo, che dimostrano non solo le loro qualità ma anche la passione per il mestiere che hanno messo al centro della loro vita, non sottovalutando il tempo dedicato alla formazione ed alla ricerca.

“L’iniziativa – continua Tacconi- viene realizzata nell’intento di mettere in luce , un settore, che rappresenta una componente importante della nostra economia locale, si inserisce in quella strategia di valorizzazione della  professionalità e della competenza, nonché di una corretta collocazione dell’acconciatore all’interno della cultura del benessere, in quanto tale figura professionale non risponde più soltanto alla semplice esigenza di eseguire un buon taglio di capelli, ma contribuisce alla formazione dell’immagine quale elemento fondamentale dello status di benessere psico-fisico.”

“E’ da sottolineare, infine – conclude il presidente della Associazione Acconciatori di Confartigianato – come il mantenimento dell’attuale livello di qualificazione rappresenti la condizione minima necessaria per contrastare la diffusa concorrenza sleale ad opera di soggetti che erogano servizi non qualificati al minor costo possibile con prevedibili effetti negativi sulla salute del consumatore”.