La Consulta provinciale delle Categorie ha approvato il Report di mandato 2012-2016 e tracciato le Linee guida delle priorità d’intervento per il quadriennio 2016-2020.
“Le nostre 34 Associazioni di mestiere – dice Maurizio Baldi Presidente della Consulta Provinciale delle Categorie – hanno avvicinato le aziende alle opportunità che offre il nostro sistema associativo, lavorando con strategia condivisa e con la responsabilità di rappresentare al meglio gli interessi del mondo produttivo nelle difficili sfide di oggi. Struttura e dirigenti – continua Baldi – sono diventati un corpo unico non solo in grado di interagire col proprio mercato e con i suoi concorrenti. In questi anni abbiamo puntato fortemente sul rapporto con la scuola – conclude Baldi – attraverso iniziative dove i ragazzi, trovandosi a contatto con imprenditori e maestri di attività produttive, hanno acquisito conoscenze e competenze sull’artigianato, mentre gli insegnanti potranno finalmente orientare la formazione scolastica alle reali esigenze dell’Impresa”.
“La nostra priorità – dice Luca Baglioni Vice Presidente della Consulta Provinciale delle Categorie – resta l’azione di rappresentanza, attraverso un maggiore ascolto delle esigenze della base associativa. Vogliamo inoltre valorizzare l’aggiornamento professionale, creare le condizioni per un più efficace sviluppo delle aggregazioni e reti d’Impresa e favorire il passaggio generazionale”.
Nelle prossime settimane la Consulta delle categorie sarà chiamata a coordinare i rinnovi del gruppo dirigente in seno alle Associazioni di mestiere.