Ancora rincari per gli italiani. Da luglio la bolletta per luce e gas aumenta, determinando una stangata che si calcola in 117 euro all’anno per una famiglia media. Tutta colpa del petrolio secondo l’Autorità per l’energia.
Parlando dei costi effettivi, l’Autorità parla di una spesa in aumento del 6,5% per l’energia elettrica e dell’8,2% per il gas naturale. A fare eco anche l’Unione Nazionale Consumatori che parla di stangata appunto da 117 euro all’anno.
Per questo Confartigianato Arezzo rilancia con forza la sfida del Consorzio Multienergia. Le Aziende con fornitura “in Bassa e Media Tensione” aderenti al Consorzio Multienergia di Confartigianato, hanno, infatti, ridotto notevolmente la spesa energetica di fine mese per chi aderisce al progetto.
“Il Consorzio Multienergia – spiega Simone Verdelli di Confartigianato Arezzo – ha attualmente a disposizione tariffe eccezionali in grado di competere con qualsiasi fornitore sul mercato, ed ha attivato all’interno di Confartigianato Imprese Arezzo uno Sportello in grado di offrire servizi che possono aiutare le famiglie e imprese a evitare in gran parte gli effetti della stangata”.
“L’adesione al Consorzio – spiega infatti Verdelli – grazie allo sconto di partenza del 10 per cento che Multienergia pratica per i consumi privati, consente un risparmio certo e garantito sulla bolletta delle famiglie e quindi una limitazione importante del peso dei rincari che incideranno in maniera molto limitata, oltre ad una tutela delle Pmi artigiane sulla trasparenza degli accordi. Per cui invitiamo le imprese ad attivarsi presto e a aderire al progetto anche in vista di ulteriori prossimi rincari che in questo modo saranno evitati”.
“Infine – conclude Verdelli – Confartigianato Arezzo, rispetto alla questione Multienergia, offre consulenza per ogni tipo di problema contrattuale ed energetico e lo sportello Multienergia è a disposizione anche per valutare e verificare le eventuali proposte ricevute da altri fornitori al fine di fare chiarezza su tutte le clausole contrattuali e sulla veridicità delle proposte ricevute”.
Multienergia è quindi impegnato a tutelare famiglie e Pmi aretine, per far fronte alle conseguenze delle tensioni internazionali che hanno appunto portato alla conseguenza di un rincaro del prezzo del petrolio.
Nel primo trimestre dell’anno, infatti, i ribassi avevano fatto da padrone, una tendenza che adesso si è nettamente capovolta. Dal 1 luglio 2018 al 1 luglio 2019 una famiglia tipo si troverà a pagare 33,5 euro in più per la luce e 83,5 euro per il gas secondo Confartigianato, mentre per l’Autorità la spesa per le famiglie sarà pari a circa 24 euro per l’elettricità e 21 euro per il gas, considerando la spesa al lordo delle tasse e prendendo come riferimento il periodo tra i 1 ottobre 2017 e il 30 settembre 2018.