Tutto sull'incontro del 19 Marzo al quale hanno partecipato il Presidente regionale Ferrer Vannetti ed il Segretario nazionale di Confartigianato Vincenzo Mamoli
Si è svolta ad Arezzo Fiere e Congressi, il 19 marzo, in occasione della Giornata della Cultura Artigiana, la Consulta Regionale delle Categorie di Confartigianato Imprese Toscana.
Un momento di grande valore istituzionale e associativo che ha visto la partecipazione dei Presidenti regionali di mestiere e federazione dei settori Alimentazione, Artistico, Autoriparazione, Benessere, Comunicazione, Edilizia, Impianti, Legno e Arredo, Meccanica, Moda, Servizi e Terziario, Trasporti.
“L’incontro – dice il Presidente della Consulta Regionale delle Categorie Maurizio Baldi – ha rappresentato un’occasione preziosa per condividere progettualità, affrontare le sfide del presente e definire linee strategiche comuni a supporto del mondo artigiano toscano. Un vero laboratorio di idee, nel quale si sono intrecciate esperienze e visioni future con un forte spirito di collaborazione. In tal senso – aggiunge Baldi – stiamo lavorando ad una serie di incontri da programmare in tutte le provincie della Toscana con l’obbiettivo di parlare direttamente alle imprese dei vari settori”.
“Un appuntamento importante quello che abbiamo vissuto qui ad Arezzo – dichiara la Segretaria regionale Laura Simoncini – abbiamo condiviso con il nuovo gruppo dirigente tanti spunti per il lavoro che vogliamo realizzare nel corso dell’anno”.
“Siamo lieti di aver ospitato ad Arezzo i massimi vertici delle categorie regionali – sottolinea il Responsabile regionale Marco Bacci – uno dei temi affrontati è il futuro dei giovani nel mondo del lavoro; una questione che ci sta particolarmente a cuore, non solo per favorire il passaggio generazionale all’interno delle aziende ma anche perchè siamo convinti che tra i giovani di oggi ci sono gli artigiani del domani”.
Durante il giro di tavolo tra i Presidenti di categoria, sono emersi temi chiave per il futuro del comparto:
- la crescente difficoltà nel reperire manodopera qualificata, un problema trasversale che investe tutti i settori dell’artigianato;
- le tensioni del mercato internazionale, aggravate da conflitti geopolitici e da un sistema di dazi e barriere commerciali che rischiano di penalizzare fortemente le esportazioni delle PMI italiane;
- la necessità di una revisione dei bandi e degli strumenti di sostegno, affinché siano realmente accessibili e pensati su misura per le imprese di piccola e media dimensione.
All’incontro hanno preso parte anche il Presidente di Confartigianato Imprese Toscana, Ferrer Vannetti e il Segretario nazionale di Confartigianato Imprese, Vincenzo Mamoli.
L’iniziativa ha dimostrato ancora una volta come il lavoro di squadra e la sinergia tra categorie siano fondamentali per costruire un futuro sostenibile per l’artigianato toscano e non solo.
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