Le imprese con i requisiti per richiedere il bonus, dovranno procedere entro la scadenza del 23 giugno 2022
Dopo una lunga attesa, arrivano le istruzioni per la domanda di accesso ai contributi a fondo perduto destinati al settore dei matrimoni, degli eventi, dell’HORECA (hotel, catering e ristorazione) previsti dal Decreto Sostegni bis.
Le imprese con i requisiti richiesti avranno tempo fino alla scadenza del 23 giugno 2022 per procedere.
Dal calcolo degli importi ai dati da inserire nell’istanza, le istruzioni da seguire per accedere al bonus a sostegno dei soggetti particolarmente colpiti dalle restrizioni Covid sono state fornite dall’Agenzia delle Entrate con il provvedimento dell’8 giugno 2022.
In campo ci sono 60 milioni di euro e le imprese possono scegliere un solo canale di accesso.
Settori a cui sono destinati i contributi a fondo perduto | Risorse |
---|---|
Matrimoni | 40 milioni di euro |
Settore dell’intrattenimento e dell’organizzazione di feste e cerimonie, diverso dal wedding | 10 milioni di euro |
HO.RE.CA. (Hotellerie, restaurant, catering) | 10 milioni di euro |
È bene specificare che si tratta dei fondi previsti per il 2021: nuove indicazioni arriveranno per gli ulteriori 40 milioni di euro previsti dal DL Sostegni ter per alcune attività.
I REQUISITI PER PRESENTARE LA DOMANDA
L’articolo 1 ter del DL n. 73/2021 ha previsto un contributo a fondo perduto a favore delle imprese operanti nei settori del wedding, dell’intrattenimento, dell’organizzazione di feste e cerimonie e del settore dell’HORECA.
Il decreto attuativo del Ministero dello sviluppo economico di concerto con il Ministero dell’economia e delle finanze è stato approvato lo scorso 30 dicembre 2021. Ma solo con il provvedimento dell’8 giugno 2022, la misura diventa pienamente operativa e accessibile.
Due le modalità per inviare l’istanza dal 9 giugno:
- tramite i canali telematici dell’Agenzia delle Entrate;
- utilizzando la procedura web disponibile sul portale Fatture e Corrispettivi.
La trasmissione può essere effettuata anche da un intermediario delegato alla consultazione del Cassetto fiscale o al servizio di consultazione e acquisizione delle fatture elettroniche; in alternativa è possibile anche conferire una specifica delega.
Possono presentare domanda di accesso ai contributi a fondo perduto le imprese che presentano i seguenti requisiti:
- aver subito nell’anno 2020 una riduzione dei ricavi non inferiore al 30 per cento rispetto a quelli del 2019 e aver registrato un peggioramento del risultato di esercizio dell’anno 2020 di almeno il 30 per cento rispetto a quello del 2019. Per le imprese costituite nel corso del 2019, per il calcolo dei ricavi si considerano i valori degli imponibili delle fatture emesse e dei corrispettivi certificati nei periodi infrannuali di riferimento;
- essere regolarmente costituite, iscritte e attive nel Registro delle imprese alla data di presentazione dell’istanza e avere sede legale operativa in Italia;
- operare nel settore dei matrimoni (wedding), intrattenimento, organizzazione di feste e cerimonie, HORECA (hotellerie, restaurant, catering) e svolgere l’attività prevalente con uno dei codici ATECCO indicati nelle nelle tabelle A, B o C Allegate al decreto interministeriale del 30 dicembre 2021.
Il possesso dei requisiti richiesti, insieme a una serie di altri dati tra cui anche il rispetto di limiti e condizioni previste dal Quadro Temporaneo degli Aiuti di Stato Covid, devono essere indicati nell’istanza da inviare entro la scadenza del 23 giugno 2022.
Le imprese che operano nell’ambito dei matrimoni, degli eventi, della ristorazione e degli hotel ricevono il pagamento dei contributi a fondo perduto, dopo gli appositi controlli, direttamente dall’Agenzia delle Entrate sul conto corrente indicato in fase di domanda.
Il calcolo dell’importo che sarà erogato considerando i fondi a disposizione per ciascun settore:
- il 70 per cento delle risorse viene assegnato in uguale misura a tutti i beneficiari
- in aggiunta, il 20 per cento dell’assegnazione finanziaria è ripartita, in egual misura, tra i beneficiari che presentano un ammontare dei ricavi 2019 superiore a 100.000 euro;
- ancora l’ultimo 10 per cento incrementa il valore dei bonus riconosciuti alle imprese beneficiarie con un ammontare di ricavi superiori a 300 mila euro.
Tramite il modello di domanda è anche possibile chiedere di ridurre l’importo del contributo a fondo perduto a cui si ha diritto per rispettare i massimali previsti dal Quadro Temporaneo degli Aiuti di Stato Covid e procedere con la restituzione delle eccedenze tramite la sottrazione dal contributo a fondo perduto richiesto.
Il modello di autocertificazione di regolarità antimafia, in caso di contributo riconosciuto superiore ai 150 mila euro, sarà pubblicato successivamente sul sito internet dell’Agenzia delle Entrate e dovrà essere firmato digitalmente dal soggetto richiedente e inviato esclusivamente tramite Posta Elettronica Certificata (PEC) a cop.Cagliari@pce.agenziaentrate.it entro il 15 luglio 2022.
Tutte le istruzioni sono contenute nel testo integrale del provvedimento dell’8 giugno 2022.
Info: 05753141 – bandi@artigianiarezzo.it