Cresce in Italia il bisogno di farmaci per i cittadini che non sono più in grado di acquistarli. “E’ questo il triste bilancio del Banco Farmaceutico – commenta Angiolo Galletti, presidente di Anap Confartigianato Arezzo – che rivela come nel 2015 sia aumentata del 6,4% la richiesta di farmaci da parte degli enti caritativi che ogni giorno aiutano anziani, famiglie ed immigrati in difficoltà economica.
Rispetto allo scorso anno rimane sostanzialmente invariato il numero complessivo di persone (405.423) che non possono acquistare un farmaco – continua Galletti – ma aumenta la domanda di medicinali. Infatti, si è passati dalle 818 mila confezioni di medicinali richieste dagli enti nel 2014 alle 870.352 del 2015 (+6,4%).
Cambia inoltre la composizione: cresce, infatti, il numero di italiani in difficoltà. Sono diventati 182.400 contro i 179 mila dell’anno passato (+1,9%), anche se gli stranieri restano maggioritari 222.982 (55%) contro i 230 mila dell’anno passato. In particolare tra gli italiani sono gli adulti tra i 18 e i 64 anni i maggiori beneficiari dei farmaci (58,2%), seguiti dagli over 65 (23,6%) e dai minori da 0 a 17 anni (18,2%). I maschi, in particolare, rappresentano oltre il 60% del totale.”
Quanto alle patologie ecco quelle più comuni. “Le malattie respiratorie si confermano come le più frequentemente dichiarate – continua Galletti – seguono le malattie cardiovascolari e gastrointestinali. Per fortuna conclude anche la raccolta dei farmaci da parte del Banco Farmaceutico fa registrare un forte aumento. Le donazioni sono state di quasi 1,4 milioni di confezioni nel solo I semestre 2015, erano 915mila lo scorso anno.”