Crisi Moda. Confartigianato in Regione “Si attuino le misure che chiediamo da Febbraio”

Si è riunito oggi a Firenze il tavolo di confronto sulla situazione del comparto moda in Regione Toscana, a Palazzo Strozzi Sacrati. Un comparto, quello della moda pesantemente colpito dal perdurare delle difficoltà con ricadute anche sull’occupazione che interessano circa 140 mila addetti.

Hanno partecipato il Presidente Eugenio Giani, l’Assessore regionale all’economia Leonardo Marras, le associazioni di categoria e i sindacati. Per Confartigianato Moda era presente il nostro Presidente regionale e nazionale Moreno Vignolini.

Al temine della riunione il presidente regionale e nazionale di Confartigianato Moda Moreno Vignolini dichiarato “Apprezziamo la convocazione del tavolo di stamani e l’appuntamento per il prossimo lunedì con i parlamentari toscani ed i vertici di Irpet e Bankitalia. Non perdiamo l’ultima occasione di intervenire in emendamento sulla legge di bilancio, tramite il Ministero delle Imprese e del Made in Italy, con le misure che da febbraio 2024 stiamo proponendo al Governo ovvero moratoria su F24 per il pagamento di imposte e contributi per il 2025, rifinanziamento della cassa integrazione per le imprese sotto i 15 dipendenti, risoluzione delle vicende del credito imposta ricerca e sviluppo con saldo e stralcio al 50%, rifinanziamento della misura del credito imposta 4.0 per investimenti in beni strumentali al 50%. La Regione Toscana deve farsi portavoce di queste istanze condivise da tutte le forze presenti”.

Per ricevere ulteriori informazioni è necessario contattare la Coordinatrice di Confartigianato Moda, Manuela Boncompagni (Tel. 0575314281 – manuela.boncompagni@artigianiarezzo.it).