Le principali modifiche su tempi di guida e riposo, organizzazione del lavoro e uso del tachigrafo. Maggiori controlli e pene più severe
A partire dal 14 febbraio 2025, entreranno in vigore le nuove disposizioni della Direttiva (UE) 2024/846, che introduce maggiori controlli e sanzioni più severe nel settore dell’autotrasporto. L’obiettivo è migliorare la sicurezza stradale, garantire condizioni di lavoro più eque per i conducenti e rendere uniforme l’applicazione delle regole negli Stati membri.
Le principali modifiche riguardano tempi di guida e riposo, organizzazione del lavoro e uso del tachigrafo, imponendo alle imprese di autotrasporto un adeguamento rapido per evitare sanzioni e problemi operativi.
Cosa cambia per autisti e imprese?
Le nuove regole si concentrano su tre aspetti fondamentali:
1 – Tempi di guida e periodi di riposo
- Vengono introdotti limiti più rigidi sui periodi di riposo giornalieri e settimanali per combattere la fatica degli autisti e ridurre il rischio di incidenti.
- È confermato l’obbligo per gli autisti di rientrare regolarmente nella propria residenza o sede aziendale per il riposo settimanale, come previsto dall’articolo 8 del Regolamento (CE) 561/2006, modificato dal Pacchetto Mobilità.
2 – Organizzazione del lavoro
- Le aziende di autotrasporto avranno una maggiore responsabilità nell’organizzazione dei turni, garantendo il rispetto delle norme sui riposi e facilitando il rientro periodico degli autisti.
- Verranno intensificati i controlli per verificare il rispetto di queste disposizioni, con multe più severe per le aziende che non si adegueranno.
3 – Tachigrafo e registrazione dati
- L’uso scorretto o fraudolento del tachigrafo sarà perseguito con sanzioni più pesanti.
- Le imprese dovranno garantire la corretta registrazione e conservazione dei dati sui tempi di guida e di riposo, come previsto dal Regolamento (UE) 165/2014.
- Dal 21 agosto 2025, i veicoli con peso superiore a 3,5 tonnellate dovranno essere dotati di tachigrafi intelligenti di seconda generazione, come stabilito dal Regolamento (UE) 2021/1228.
Nuove infrazioni e sanzioni
La Direttiva introduce un sistema di classificazione delle infrazioni in base alla gravità:
- Superamento dei tempi di guida: sanzioni graduate in base all’eccesso di guida rispetto ai limiti consentiti.
- Violazione dei periodi di riposo: maggiori controlli su riposi giornalieri e settimanali, con sanzioni più severe per chi non rispetta le pause obbligatorie.
- Uso improprio del tachigrafo: controlli più stringenti per prevenire manomissioni, errata registrazione dei tempi di guida e altre violazioni.
Impatti sulle imprese di autotrasporto
Per evitare sanzioni, le imprese dovranno:
- Implementare sistemi di monitoraggio per verificare il rispetto delle nuove norme da parte dei conducenti.
- Formare il personale per garantire una corretta gestione dei tempi di guida e dell’uso del tachigrafo.
- Aggiornare le politiche aziendali, in particolare per l’organizzazione dei turni e la gestione dei rientri.
Quando entreranno in vigore le nuove norme?
Gli Stati membri dell’UE devono recepire la Direttiva entro il 14 febbraio 2025, data in cui le nuove regole diventeranno effettive. Le imprese e gli autisti dovranno quindi essere già preparati per evitare multe e possibili restrizioni operative.
La riforma rappresenta un passo avanti per la sicurezza e l’equità nel settore dell’autotrasporto, ma impone una pronta e rigorosa conformità da parte di imprese e conducenti.
Per maggiori informazioni è possibile compilare il form seguente