Il nuovo decreto del Ministero dell’Economia e della Finanze dello scorso 14 Maggio 2018 sul Registro degli Operatori Compro Oro (da poco pubblicato in Gazzetta Ufficiale), entrerà in vigore il prossimo 17 Luglio.
Il Registro degli Operatori Compro Oro tuttavia non sarà subito operativo, ma occorrerà attendere che l’OAM ovvero l’Organismo degli agenti e mediatori creditizi stabilisca le specifiche tecniche delle procedure di registrazione, accreditamento e utilizzo del servizio. In particolare l’OAM avrà tre mesi di tempo dall’entrata in vigore del decreto per avviare la gestione del Registro.
Il decreto prevede inoltre che il contributo per l’iscrizione al Registro degli Operatori Compro Oro sia stabilito dall’OAM.
L’entità del contributo varierà a seconda della natura giuridica e della complessità organizzativa degli operatori compro oro (numero di sedi operative, numero dei preposti), ma soprattutto terrà conto della esclusività o secondarietà dell’attività di compro oro per il richiedente. Risultano in tal modo almeno parzialmente recepite le istanze che l’Associazione Nazionale Orafi di Confartigianato aveva espresso in occasione della partecipazione alla consultazione pubblica indetta dal Ministero dell’Economia e delle Finanze nel mese di novembre 2017.
Ricordiamo a tal proposito che Confartigianato aveva richiesto l’alleggerimento degli adempimenti imposti dalla nuova disciplina per gli artigiani orafi che svolgano l’attività di compro oro in via marginale e non esclusiva, richiedendo per questi ultimi anche l’esclusione dall’obbligo di pagamento del contributo previsto per la gestione del Registro compro oro.
Per ogni ulteriore informazione è possibile contattare il Coordinatore Paolo Frusone (Tel. 0575.314285 – paolo.frusone@artigianiarezzo.it)