Il Governo ha recepito le sollecitazioni di Confartigianato e dà il via libera alle attività di restauro dal 4 maggio.
In una Faq pubblicata oggi sul portale della Presidenza del Consiglio, alla domanda se sia consentita la prosecuzione delle attività di conservazione e di restauro di opere d’arte, la risposta è positiva “Sono consentite – si legge – le attività di restauro, finalizzate alla conservazione di opere d’arte quali quadri, affreschi, sculture, mosaici, arazzi, beni archeologici”.
Una risposta che accoglie le richieste di Confartigianato Restauro che aveva denunciato l’incomprensibile blocco dell’attività per le imprese del settore.
Per tutte le informazioni a riguardo è necessario contattare il Coordinatore di Confartigianato Artistico Paolo Frusone (Tel. 0575314285 – paolo.frusone@artigianiarezzo.it)