“Ci sono nuovi interventi della Regione Toscana per favorire iniziative imprenditoriali, è un’occasione da sfruttare.” Così Marco Domenichelli, presidente Giovani Imprenditori di Confartigianato Arezzo, a proposito del progetto pilota “Start up house” della Regione Toscana. “E’ un progetto – spiega Domenichelli – che in parte anticipa la riforma degli strumenti di intervento regionale a favore dell’avviamento d’impresa, è volto a favorire i giovani imprenditori e la nascita di nuove imprese alle quali potranno andare, complessivamente, fino a 30.000 euro che serviranno a trovare anche spazi di qualità, locali e attrezzature, in cui insediare le proprie attività.” La Regione inoltre metterà a disposizione il patrimonio immobiliare esistente, a partire da quello pubblico, di cui sarà realizzato un censimento.
“A disposizione delle nuove imprese giovanili – continua Domenichelli – saranno messi a disposizione spazi attrezzati ove insediarsi e ci saranno voucher per pagare l’acquisizione di questi spazi per la durata di 18 mesi prorogabili a 24 mesi, fino ad un massimo di 15.000 euro a fondo perduto. Inoltre ci saranno microcrediti per liquidità e per investimenti fino a 15.000 euro restitituibili da 5 a 10 anni. A questo complesso di azioni la Regione ha destinato 14 milioni di euro”.
La delibera regionale individua in 40 anni l’età limite per poter ottenere i finanziamenti previsti. Non sarà possibile cumulare i benefici di “impresa giovanile” con quelli del microcredito liquidità.
“Già da luglio – rammenta Domenichelli – sono state esentate dal pagamento dell’Irap le start-up innovative e le aziende di industria e servizi che investiranno nell’high tech nel corso del 2014 e che rientrano in uno specifico elenco”.
Infine le start up possono anche accedere al fondo di garanzia della legge 21, quella per l’imprenditoria giovanile e femminile.
“Sono tutti strumenti che possono aiutare chi ha voglia di investire e di lanciare nuove imprese – conclude Domenichelli – ed è giusto approfittarne. Per saperne di più gli uffici di Confartigianato sono a disposizione e potranno offrire tutta la consulenza necessaria per ogni singolo caso.”