Il Presidente Baldi e il Segretario Papini "Bene rapidità misure contro caro-bollette, ma da completare con piano sicurezza energetica". Ecco testo e sintesi del provvedimento pubblicato in GU
Pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 223 del 23/9/2022 il Decreto Aiuti-Ter (DL del 23/9/2022 n. 144) convertito in Legge 175 del 17/11/2022 contenente “Ulteriori misure urgenti in materia di politica energetica nazionale, produttività delle imprese, politiche sociali e per la realizzazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR)”.
Vediamo in breve sintesi alcune delle misure previste a sostegno di imprese e famiglie.
Credito d’imposta in favore delle imprese per l’acquisto di energia elettrica e gas naturale
Anche per i mesi di ottobre e novembre 2022 vengono previsti crediti d’imposta per l’acquisto di energia elettrica e gas a favore delle imprese, in particolare, si stabilisce:
- per le imprese energivore aumento del credito d’imposta dal 25% al 40% delle spese sostenute per la componente energetica acquistata e utilizzata nei mesi di ottobre e novembre 2022, se l’aumento del costo unitario medio del kWh del terzo trimestre 2022 supera di almeno il 30% il corrispondente valore del terzo trimestre 2019; l’agevolazione è riconosciuta anche alle imprese energivore che producono e autoconsumano energia elettrica;
- per le imprese non energivore aumento del credito d’imposta dal 15% al 30% delle spese sostenute per la componente energetica acquistata e utilizzata nei mesi di ottobre e novembre 2022, se l’aumento del costo unitario medio del kWh del terzo trimestre 2022 supera di almeno il 30% il corrispondente valore del terzo trimestre 2019;
- sempre per le imprese non energivore si stempera il requisito tecnico relativo alla potenza disponibile: per i consumi relativi ai mesi di ottobre e novembre è sufficiente disporre di un contatore di potenza pari o superiore a 4,5 kWh, contro i 16,5 kWh stabiliti precedentemente;
- per le imprese gasivore e non gasivore aumento del credito dal 25% al 40 per cento per i consumi non termoelettrici di ottobre e novembre 2020.
Credito d’imposta acquisto carburanti per l’esercizio dell’attività agricola e della pesca
Al fine di mitigare gli effetti economici derivanti dal perdurare dell’aumento eccezionale del prezzo del gasolio e della benzina, alle imprese esercenti attività agricola e della pesca e alle imprese esercenti l’attività agromeccanica di cui al codice ATECO 1.61 è riconosciuto, a parziale compensazione dei maggiori oneri effettivamente sostenuti per l’acquisto di gasolio e benzina per la trazione dei mezzi utilizzati per l’esercizio delle predette attività, un contributo straordinario, sotto forma di credito di imposta, pari al 20% della spesa sostenuta per l’acquisto del carburante effettuato nel quarto trimestre solare dell’anno 2022, comprovato mediante le relative fatture d’acquisto, al netto dell’imposta sul valore aggiunto.
Il contributo è riconosciuto anche alle imprese esercenti attività agricola e della pesca in relazione alla spesa sostenuta nel quarto trimestre solare dell’anno 2022 per l’acquisto del gasolio e della benzina utilizzati per il riscaldamento delle serre e dei fabbricati produttivi adibiti all’allevamento degli animali.
Contributo energia e gas per cinema, teatri e istituti e luoghi della cultura
Al fine di mitigare gli effetti dell’aumento dei costi di fornitura di energia elettrica e di gas sostenuti da sale teatrali, sale da concerto, sale cinematografiche e istituti e luoghi della cultura vengono stanziati 40 milioni di euro per l’anno 2022. Con decreto del Ministro della cultura, da adottare entro 30 giorni dalla data di entrata in vigore del presente decreto, sono definite le modalità di ripartizione e assegnazione delle risorse.
Sostegno del reddito per i lavoratori autonomi
L’indennità una tantum di 200,00 euro prevista per i lavoratori autonomi e i professionisti (articolo 33 del DL 17 maggio 2022, n. 50), viene incrementata di 150,00 euro a condizione che, nel periodo d’imposta 2021, i soggetti destinatari della predetta indennità abbiano percepito un reddito complessivo non superiore a 20.000 euro. VEDI NOSTRA NEWS DI APPROFONDIMENTO
Proroga riversamento credito d’imposta R&S
Slitta al 31 ottobre 2022 (in luogo del 30 settembre) il termine ultimo per trasmettere all’Agenzia delle Entrate l’istanza per accedere al riversamento spontaneo del credito d’imposta sulla ricerca e sviluppo indebitamente fruito (art. 38).
Fondo per il sostegno all’autotrasporto
Arrivano ulteriori 100 milioni di euro – che si aggiungono ai 40 milioni già stanziati con precedenti provvedimenti – a favore delle aziende del trasporto pubblico locale per i maggiori costi sostenuti, nel terzo quadrimestre del 2022 rispetto allo stesso periodo del 2021, per l’acquisto del carburante utilizzato nei mezzi per effettuare il servizio.
Stanziamento per il Servizio sanitario nazionale
Stanziamento di 400 milioni per il Servizio sanitario nazionale, suddiviso tra le regioni e province autonome per far fronte ai rincari nel settore ospedaliero, comprese RSA e strutture private.
“Apprezziamo il tempestivo intervento del Governo con ulteriori misure per attenuare il gravissimo impatto dei rincari dell’energia sulle imprese, nel segno della continuità e del rafforzamento dei precedenti provvedimenti. Le misure del Dl Aiuti ter dovranno essere tuttavia accompagnate e completate con un piano strutturale per la sicurezza energetica”.
Questo il commento di Maurizio Baldi e Alessandra Papini rispettivamente Presidente e Segretario di Confartigianato Imprese Arezzo sul provvedimento.
In particolare, Baldi e Papini valutano positivamente il rafforzamento del credito d’imposta per le imprese non energivore ai mesi di ottobre e novembre. “Confidiamo che in sede parlamentare questa misura possa essere ampliata a tutto il quarto trimestre dell’anno”.
Altrettanto positiva, per quanto riguarda il settore dell’autotrasporto, viene giudicata la previsione di un fondo da 100 milioni per mitigare i perduranti effetti dovuti agli esorbitanti aumenti del costo gasolio che gravano sulla competitività delle imprese, costrette a comprimere i margini di profitto anche per evitare il continuo rialzo dei prezzi al consumo.
Inoltre, secondo il Presidente e il Segretario di Confartigianato “Le misure del Dl Aiuti ter sulla riforma degli istituti tecnici e degli istituti professionali sono utili per raggiungere gli obiettivi del Pnrr e costruire le professionalità necessarie alle imprese per affrontare nuove le sfide dell’innovazione tecnologica“
Apprezzabile, infine, l’incremento di 150 euro del bonus antinflazione per il sostegno dei lavoratori autonomi con reddito fino a 20.000 euro.