In attesa dei termini e delle modalità di presentazione delle domande, gli uffici di Confartigianato sono a disposizione per una prima manifestazione di interesse
Il Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali ha emanato il Decreto 4 Luglio 2022 pubblicato in Gazzetta Ufficiale del 30/8/2022 che definisce i criteri per la concessione del “Fondo di parte capitale per il sostegno delle eccellenze della gastronomia e dell’agroalimentare italiano”.
Di seguito una breve scheda di sintesi della misura.
FINALITA’ DELL’INTERVENTO
La misura sostiene le imprese di eccellenza nei settori della ristorazione, pasticceria e gelateria a fronte di investimenti in macchinari professionali e altri beni strumentali durevoli e acquisto di prodotti DOP, IGP, SQNPI e prodotti biologici in specifiche misure percentuali diverse a seconda dei codici Ateco ammessi
RISORSE STANZIATE
56.000.000,00 EURO suddivise in 25.000.000,00 euro per il 2022 e 31.000.000,00 euro per il 2023
SOGGETTI BENEFICIARI
Imprese con codice ATECO 56.10.11 “Ristorazione con somministrazione” che possiedano almeno uno dei due seguenti requisiti:
- siano costituite ed iscritte al Registro Imprese da almeno 10 anni antecedentemente al 30/08/2022;
- possano dimostrare che nei 12 mesi precedenti il 30/08/2022 hanno acquistato almeno il 25% di prodotti certificati DOP, IGP, SQNPI e biologici sul totale degli acquisti di prodotti alimentari.
Imprese con codice ATECO 56.10.30 “Gelaterie e Pasticcerie” e 10.71.20 “Produzione di pasticceria fresca” che:
- siano costituite ed iscritte al Registro Imprese da almeno 10 anni antecedentemente al 30/08/2022;
- possano dimostrare che nei 12 mesi precedenti il 30/08/2022 hanno acquistato almeno il 5% di prodotti certificati DOP, IGP, SQNPI e biologici sul totale degli acquisti di prodotti alimentari.
SPESE AMMISSIBILI
Acquisto di macchinari professionali e beni strumentali all’attività di impresa NUOVI DI FABBRICA.
NON sono ammesse spese per:
- l’acquisto di componenti, pezzi di ricambio o parti di macchinari, impianti ed attrezzature che non soddisfano il requisito dell’autonomia funzionale;
- terreni e fabbricati, opere murarie di qualsiasi genere ed impianti di qualsiasi genere
- mezzi targati;
- beni usati o rigenerati;
- utenze di qualsiasi genere;
- imposte e tasse;
- contributi e oneri sociali;
- consulenze di qualsiasi genere;
- buoni pasto;
- costi legali e notarili;
- spese non finalizzate direttamente all’attività d’impresa.
I beni acquistati con l’agevolazione devono rimanere nell’attivo patrimoniale dell’impresa per almeno 3 anni dalla data di concessione del contributo.
Non sono ammesse spese e pagamenti sostenuti antecedentemente alla data di presentazione della domanda.
I pagamenti delle spese, devono essere effettuati esclusivamente attraverso conti correnti dedicati intestati all’impresa e con modalità che consentano la tracciabilità del pagamento.
CONTRIBUTO CONCEDIBILE
Contributo a fondo perduto del 70% delle spese totali ammissibili fino all’importo massimo di 30.000 euro. Le fatture relative alle stesse dovranno essere interamente saldate entro 8 mesi dalla data di concessione del contributo
Tra i requisiti soggettivi è prevista la regolarità contributiva (DURC) e quella fiscale.
PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE
I termini e le modalità di presentazione delle domande di agevolazione saranno definiti, entro il 30 settembre prossimo.
I contributi saranno deliberati dal Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali nel rispetto dell’ordine cronologico di presentazione delle richieste.
Info: Gigliola Fontani (Coordinatrice Confartigianato Alimentazione) – Tel. 0575314210 – gigliola.fontani@artigianiarezzo.it