Il testo definitivo appena approvato chiarische sia la durata che i contenuti minimi dei percorsi formativi obbligatori per lavoratori, preposti, dirigenti e datori di lavoro
Il 17 aprile 2025, la Conferenza Stato-Regioni ha approvato in via definitiva il nuovo Accordo in materia di salute e sicurezza sul lavoro, previsto dall’art. 37, comma 2, del D.Lgs. 81/2008. Il documento stabilisce in modo chiaro e vincolante la durata e i contenuti minimi dei percorsi formativi obbligatori per lavoratori, preposti, dirigenti e datori di lavoro. L’entrata in vigore delle nuove disposizioni avverrà con la pubblicazione dell’Accordo sulla Gazzetta Ufficiale, che definirà anche eventuali misure transitorie per l’applicazione pratica delle novità introdotte.
L’Accordo, identificato come Repertorio atti n. 59/CSR del 17 aprile 2025, rappresenta un passo importante nel processo di aggiornamento del sistema formativo in ambito sicurezza. La sua introduzione trae origine dal D.L. 146/2021 (convertito con modifiche dalla Legge 215/2021), che aveva affidato alla Conferenza Stato-Regioni il compito di armonizzare i criteri formativi in funzione dei cambiamenti normativi, digitali e organizzativi nei luoghi di lavoro.
Il testo approvato riprende, con alcune integrazioni, i contenuti già anticipati nel corso del 2024 dal Ministero del Lavoro, che aveva diffuso una “bozza definitiva“. Tuttavia, per una piena operatività del nuovo impianto formativo, si dovrà attendere la sua pubblicazione ufficiale.