Novità positive per i frantoi oleari. La Camera dei Deputati ha approvato in via definitiva il collegato ambientale alla legge di stabilità che contiene al suo interno un importante elemento di novità sulla gestione delle acque di vegetazione per alcune tipologie di frantoi.
Il testo della legge, pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 18 Gennaio ed entrato in vigore il 2 Febbraio, prevede l’assimilazione delle acque reflue di vegetazione dei frantoi oleari alle acque reflue domestiche, ai fini dello scarico in pubblica fognatura.
Questo elemento permette di inquadrare diversamente le acque di vegetazione rispetto alla storica Legge Merli del 1976 che le includeva tra gli scarichi industriali.
Va comunque precisato che lo scarico delle acque di vegetazione in pubblica fognatura è ammesso solo per i frantoi che trattano olive provenienti esclusivamente dal territorio regionale e da aziende agricole i cui terreni insistono in aree scoscese o terrazzate ove risultano difficoltosi i trattamenti di smaltimento tramite fertilizzazione ed irrigazione, previa verifica da parte degli enti preposti dell’assenza di criticità nel sistema di depurazione.