“Pensioni: i pensionati hanno diritto alla restituzione dei soldi non chiedono bonus.” Questa l’opinione di Angiolo Galletti, presidente di Anap Confartigianato Arezzo, dopo il decreto sulle pensioni firmato dal Governo Renzi. “Si prevede ricorda Galletti l’elargizione ad agosto di un bonus una tantum, variabile in rapporto a determinati scaglioni, a circa 3,7 milioni di pensionati che percepiscono una pensione lorda fino a sei volte il minimo. Per una spesa totale di 2 miliardi e 180 milioni, ma questo contrasta con la sentenza della Corte Costituzionale. E’ vero che nelle tasche dei pensionati cosiddetti medio-bassi continua Galletti arriveranno un po’ di soldi, ma sarà una cifra piuttosto bassa rispetto al dovuto, mentre la Corte aveva aperto la strada a un nuovo decreto che doveva rispondere a due criteri: l’equità e la non ripetibilità; criteri entrambi disattesi. Ora si aprirà, come già annunciato da molti, un contenzioso che riguarderà 5 milioni di pensionati.
È così – continua il presidente Anap che si affrontano problemi seri come quello della rivalutazione delle pensioni? Non si sono voluti ascoltare i rappresentanti dei pensionati che pure si erano dichiarati disponibili a discutere delle possibili soluzioni da adottare, nel rispetto della Sentenza, dei vincoli di bilancio e delle preoccupazioni della Comunità europea.
Ci auguriamo che in sede di conversione da parte delle Camere, il provvedimento venga migliorato e che conclude Galletti con l’occasione, si affronti anche il problema dei pensionati meno abbienti, concedendo loro il bonus degli 80 euro ed elevando quanto meno la cosiddetta no tax area”.