Nella news una sintesi delle principali novità che impattano sulle imprese e sul sistema economico
Il Consiglio dei Ministri ha approvato il 10 dicembre il consueto decreto-legge che introduce disposizioni urgenti in materia di termini normativi (c.d. “Milleproroghe”). Il DL interviene con proroghe e modifiche normative vòlte a garantire la continuità dell’azione amministrativa e a introdurre misure organizzative essenziali per l’efficienza e l’efficacia dell’azione delle pubbliche amministrazioni.
Tra le principali disposizioni di interesse presenti nella bozza esaminata nel Preconsiglio dei ministri e quelle elencate nel comunicato stampa del CdM si segnalano quelle di maggiore rilevanza sulle imprese.
Nuovo regime di esenzione IVA
Interessa le operazioni realizzate dagli enti associativi di cui all’articolo 5, comma 15-quater del decreto- legge 21 ottobre 2021, n. 146.
Polizza eventi catastrofali
In linea con le richieste confederali, proroga al 31 marzo 2025 del termine entro il quale le imprese con sede legale in Italia o aventi sede legale all’estero, ma stabile organizzazione in Italia, sono tenute a stipulare contratti assicurativi a copertura dei danni di terreni e fabbricati, impianti e macchinari, attrezzature industriali e commerciali, direttamente cagionati da calamità naturali ed eventi catastrofali verificatisi sul territorio nazionale.
Fatturazione elettronica delle prestazioni sanitarie
Prorogato fino al 31 marzo 2025 il termine dell’esenzione dall’obbligo di fatturazione elettronica delle prestazioni sanitarie verso consumatori finali.
Confidi
Introduzione di unasospensione di 24 mesidel procedimento di revoca dell’autorizzazione per il confidiin conseguenza del venir meno del requisito di attività finanziaria di almeno 150 milioni di euro a condizione che il confidi comunichi alla Banca d’Italia l’avvio di un processo di integrazione finalizzato al rispetto di tale soglia, fornendo idonea documentazione.
Convenzioni lottizzazioni urbanistiche
Estensione per ulteriori sei mesi, per un totale di 36 mesi, dei termini di inizio e ultimazione dei lavori nel settore dell’edilizia privata e dei termini di validità e di inizio e fine lavori previsti dalle convenzioni di lottizzazione urbanistica, in considerazione delle conseguenze derivanti dalle difficoltà di approvvigionamento dei materiali.
Contributi e credito di imposta per operatori turistico-ricettivi
Proroga al 31 dicembre 2025 del termine ultimo per la conclusione di specifici interventi realizzati dagli operatori turistico-ricettivi per il potenziamento dell’offerta turistica nazionale che potranno godere di un contributo sotto forma di credito d’imposta fino all’80% delle spese sostenute. Ai medesimi soggetti è riconosciuto un contributo a fondo perduto non superiore al 50% delle spese sostenute per specifici interventi, comunque non superiore al limite massimo di 100.000 euro per ciascun beneficiario.
Contratti di lavoro
Proroga al 31 dicembre 2025 della possibilità, qualora non siano state previste causali dai contratti collettivi, di applicare ai contratti a tempo determinato di durata superiore a dodici mesi una causale individuata dalle parti (datore di lavoro e lavoratore).
Permessi di soggiorno
Possibilità di rinnovare, fino al 4 marzo 2026, i permessi di soggiorno rilasciati ai cittadini ucraini beneficiari di protezione temporanea, in scadenza al 31 dicembre 2024, nonché la possibilità di convertire tali permessi di soggiorno in permessi per motivi di lavoro.
LEP- livelli essenziali delle prestazioni e dei servizi
Assegnazione al Dipartimento per gli Affari regionali della Presidenza del Consiglio dell’attività istruttoria per la determinazione dei LEP e dei relativi costi e fabbisogni standard fino al 31 dicembre 2025, a decorrere dal 5 dicembre 2024.
Seguiranno ulteriori aggiornamenti sull’iter di conversione del DL in Parlamento.
Info: Tel. 05753141 – info@artigianiarezzo.it