Intelligenza Artificiale. Cosa prevede il nuovo Disegno di Legge

Il Consiglio dei Ministri ha approvato il 23 Aprile scorso il nuovo DDL “Disposizioni e delega al Governo in materia di intelligenza artificiale”.

Il disegno di legge prevede alcuni criteri diretti a equilibrare il rapporto tra le opportunità che offrono le nuove tecnologie e i rischi legati al loro uso improprio, e introduce norme volte, da un lato, a promuovere l’utilizzo delle nuove tecnologie per il miglioramento delle condizioni di vita dei cittadini e della coesione sociale e, dall’altro, a fornire soluzioni per la gestione del rischio.

Le norme intervengono in cinque ambiti: strategia nazionale, autorità nazionali, azioni di promozione, tutela del diritto di autore e sanzioni penali.

Si prevede, inoltre, una delega al Governo per adeguare l’ordinamento nazionale al Regolamento UE sull’intelligenza artificiale approvato lo scorso 13 marzo dal Parlamento Europeo (art. 22).

Tra le altre disposizioni di interesse si segnalano:

• in materia di sviluppo economico si promuove l’utilizzo dell’IA nei settori produttivi al fine di migliorare la produttività e avviare nuove attività economiche per il benessere sociale. Si prevede, inoltre, la creazione di un mercato dell’intelligenza artificiale innovativo, equo, aperto e concorrenziale e di ecosistemi innovativi (art. 5);
• in materia di lavoro si chiarisce che l’intelligenza artificiale può essere impiegata per migliorare le condizioni di lavoro, tutelare l’integrità psico-fisica dei lavoratori, accrescere la qualità delle prestazioni lavorative e la produttività delle persone. Viene ribadito il principio di equità e non discriminazione, stabilendo che l’utilizzo dei sistemi di IA per l’organizzazione o la gestione del rapporto di lavoro non può in alcun caso essere discriminatorio (art. 10). Inoltre, si prevede l’istituzione di un osservatorio presso il Ministero del Lavoro per monitorare l’impatto dell’IA sul mercato del lavoro (art.11);
• si introduce la Strategia nazionale per l’intelligenza artificiale, al fine di favorire la collaborazione tra pubblico e privato, di coordinare le azioni della pubblica amministrazione in materia, e di indirizzare le misure e gli incentivi economici rivolti allo sviluppo imprenditoriale e industriale dell’intelligenza artificiale (art. 17);
• si prevedono investimenti per un ammontare complessivo di 1 miliardo di euro nei settori, tra l’altro, dell’intelligenza artificiale e della cybersicurezza (art. 21);
• si prevedono misure in materia di fornitura di servizi di media audiovisivi, volte a favorire l’identificazione e il riconoscimento dei sistemi di intelligenza artificiale nella creazione di contenuti testuali, fotografici, audiovisivi e radiofonici (art. 23).

Seguiranno eventuali aggiornamenti e approfondimenti da parte delle Direzioni competenti sui principali temi di interesse.

Info: Tel. 05753141 – info@artigianiarezzo.it