ISEE: tutte le agevolazioni 2024. Cosa serve per richiederlo

Il 31 dicembre 2023 sono scadute tutte le certificazioni ISEE rilasciate nel 2023.

Stiamo parlando non solo dell’ISEE ordinario, ma anche di tutti gli altri indicatori ad esso collegati e, quindi, dell’ISEE per minori, di quello per l’università (ISEU), per le prestazioni socio-sanitarie e finanche dell’ISEE corrente.

A partire dal 1 Gennaio 2024 le nuove ISEE 2024 dovranno fare riferimento alla situazione reddituale del 2022 e a quella patrimoniale (mobiliare ed immobiliare) esistente al 31 dicembre 2022.

E’ importante ricordare che coloro che stanno percependo prestazioni assistenziali o agevolazioni economiche vincolate all’ISEE devono ricordarsi di aggiornare questo indicatore per il 2024 presentando una nuova DSU, al fine di poter continuare a percepire il beneficio. Ad esempio, per i percettori del nuovo Assegno di Inclusione (ADI) la scadenza è il 31 marzo, mentre per chi riceve l’Assegno Unico Universale (ex Assegni familiari) l’aggiornamento dell’ISEE va fatto entro il 28 febbraio.

Chi ritiene più favorevole una ISEE che faccia riferimento ad una situazione reddituale più recente (ultimi dodici mesi) può chiedere l’Attestazione dell’ISEE corrente che, a partire dal mese di Aprile, può coinvolgere anche il patrimonio da riferirsi al 31 dicembre 2023 anziché al 2022.

E’ importante prendere sempre visione della documentazione necessaria per la individuazione dei dati corretti da far calcolare nell’ISEE poiché, essendo la maggior parte di essi autocertificati dal dichiarante nella DSU, in caso errore, il cittadino potrebbe essere perseguito per false dichiarazioni. 

Gli sportelli territoriali del CAAF di Confartigianato Imprese Arezzo sono a disposizione per offrire ogni consulenza sulla materia e gestire, per conto dell’assistito, ogni fase della procedura ISEE.

Info: Tel. 05753141 – caaf@artigianiarezzo.it

ISEE. Tutte le agevolazioni 2024

Oltre ai bonus già presenti dallo scorso anno come il Bonus psicologo e l’Assegno Unico Universale, scopriamo insieme tutte le nuove agevolazioni e i nuovi bonus in vigore per il 2024.

Rinnovato il Bonus asilo nido che, rispetto allo scorso anno, vede un incremento del buono per tutti i nuclei familiari con un figlio (o a più figli), nato/i dopo il 1 gennaio 2024, a condizione che nel nucleo sia presente almeno un altro figlio (di età inferiore a dieci anni) e che il medesimo nucleo abbia un valore di ISEE non superiore a € 40.000.

Tra le altre agevolazioni troviamo il Supporto Formazione e Lavoro che si classifica come un aiuto di circa 350 euro per ogni componente del nucleo familiare che prende parte a iniziative formative o di orientamento per trovare lavoro e la Carta Acquisti, attiva per tutti i nuclei familiari con almeno un componente di età inferiore ai 3 anni o maggiore ai 65, che prevede l’accredito bimestrale di 80 euro per agevolare il pagamento delle bollette (sia luce, che gas) e da utilizzare per la spesa alimentare.

Ancora il Bonus bollette telefoniche per cui è previsto uno sconto del 50% per tutti gli utenti che hanno un contratto di linea fissa con TIM (anche se altri gestori potrebbero offrire agevolazioni simili). Per ottenere questo bonus l’ISEE non deve superare 8.100 euro.

Con indicatore non superiore a € 9.530 per famiglie di dimensioni ridotte o non superiore a € 20.000 per famiglie con almeno tre figli a carico, si ha diritto al Bonus bollette o utenze, mentre se non si superano i € 15.000 si ha accesso alla Carta “Dedicata a Te”’, che agevola la spesa di beni di prima necessità e alimentari con un contributo una tantum di circa 400 euro.

Con ISEE inferiore a € 9.360 l’anno si ha diritto all’Assegno d’inclusione, che dal 1 gennaio 2024 è entrato in vigore in sostituzione del reddito di cittadinanza, e che è destinato a tutti i nuclei fragili ovvero con almeno un componente minore, disabile, con età superiore ai 60 anni o in condizioni di svantaggio e inserito in programmi di cura (tutti i richiedenti devono comunque essere in possesso di determinati requisiti oggettivi). Questo sussidio può essere erogato fino a un massimo di 18 mesi e rinnovato per altri 12 mesi e può raggiungere mensilmente un massimo di € 780.

In vigore poi il Bonus viaggi d’istruzione, con ISEE non superiore a € 5.000, il Bonus Trasporti con ISEE non superiore a € 15.000 e che richiede il possesso della carta “Dedicata a Te”, il Bonus animali domestici con ISEE fino a 16.215 euro.