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Manualità, creatività, tradizione ed innovazione in mostra ad Anghiari


Nessuna location è migliore di Anghiari per mettere in mostra un settore – l’artigianato artistico – ricco di vitalità e straordinariamente intraprendente. Mai come nell’edizione 2016 si respirano fermento e creatività, grazie alle iniziative collaterali alla mostra promosse da Confartigianato e CNA. A partire dalle eccellenze dell’artigianato artistico, che saranno al centro della mostra “I MESTIERI DELL’ARTE FRA TEVERE ED ARNO”, progetto realizzato con il contributo della Camera di Commercio di Arezzo ed in collaborazione con l’Ente Mostra della Valtiberina Toscana, l’Amministrazione Comunale e la Pro – Loco di Anghiari.

Per tutta la durata della manifestazione (dal 23 aprile al 1 maggio 2016) sarà possibile visitare l’esposizione allestita al Palazzo Pretorio che raccoglie il meglio delle botteghe dell’artigianato aretino. I visitatori potranno ammirare oltre 150 pezzi unici di circa 30 imprese del settore: dalla ceramica al ferro battuto, dalla lavorazione artistica del vetro alla scultura, dall’intaglio del legno alla decorazione di interni. Gli espositori testimoniano la conoscenza di tecniche tradizionali, la capacità di riprodurre oggetti di antiche fogge e di realizzare il più moderno design, con livelli di professionalità altissimi. I manufatti in mostra esprimono un percorso di ricerca ed innovazione sotto forma di originalità, qualità, tipicità, gusto, oltre ad un radicamento al tessuto storico ed artistico delle comunità in cui operano le botteghe d’arte, fattore questo determinante per una efficace promozione dei prodotti di qualità.

Per sottolineare il profondo legame esistente tra i mestieri artistici ed il patrimonio storico, artistico e culturale della terra da cui traggono linfa vitale, Confartigianato e CNA hanno indetto quest’anno il PREMIO “PIERO DELLA FRANCESCA”. Le botteghe presenti alla Mostra di Anghiari presenteranno un oggetto che, ispirandosi alle opere di Piero della Francesca, sappia coniugare la creatività artistica con le competenze e le tecniche artigiane legate all’artigianato artistico. Una giuria qualificata selezionerà e premierà le creazioni più originali. Piero della Francesca è fonte d’ispirazione anche dell’esposizione IL PANNO DI PIERO nell’atrio di Palazzo Pretorio dedicata al panno casentino, a cura dell’azienda TACS di Stia. Utilizzato oggi dalle grandi griffe della moda, quale sinonimo di eleganza associata alla migliore produzione artigianale, la TACS propone, in molteplici colori e tonalità, capi moderni e originali in panno casentino che esporta in Olanda, Giappone, Vietnam e Brasile nel nome del miglior made in Italy. E infine sabato 30 aprile alle ore 18 il Palazzo Pretorio di Anghiari ospiterà la presentazione – patrocinata dalla Regione Toscana oltre che dagli enti e dalle associazioni del territorio – del libro di Santi Del Sere “TARSI DECORAZIONE PREZIOSA”. Anghiarese doc, maestro artigiano diplomato presso l’Istituto Statale d’Arte di Anghiari, Mastrosanti ha raccontato la sua storia e la sua passione in un volume che ripercorre i segreti dell’arte lignea, dall’intaglio all’intarsio fino al restauro del mobile.



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