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Con il Decreto n. 1878 del 18 Maggio 2011 che recepisce il Reg. CE 1935/2004, la Regione Toscana ha approvato le “Linee Guida per il controllo ufficiale dei materiali e oggetti destinati al contatto con gli alimenti (MCA)".
Questo sta determinando l'inizio di un'intensa attività d'ispezione da parte degli organi di controllo in tutto il territorio regionale (ivi compresa la USL 8 di Arezzo).
I controlli, che riguarderanno soprattutto le aziende del settore alimentare, avverranno attraverso "audit in avviso" con un approccio inizialmente informativo e poi prescrittivo. Durante gli incontri richiesti dalla Federazione Alimentazione è stata illustrata la check-list messa a punto dal servizio ispettivo.
Le imprese alimentari che utilizzano vari materiali a contatto con diversi tipi di alimenti (guanti, coltelli, contenitori, involucri, plastica, tavoli di lavoro, macchinari quali ad esempio impastatrici ecc.) in diverse condizioni e per un periodo di tempo diversi, devono detenere nei propri piani di autocontrollo aziendale (ex HACCP), la seguente documentazione:
Dichiarazione di conformità dei MCA utilizzati con valutazione e omologazione dei fornitori;Enunciazione e rispetto delle indicazioni d’uso dei MCA;Sistema di rintracciabilità dei MCA;Modalità di conservazione e deposito dei MCA.
Saranno altresì censite le imprese che producono MCA, con particolare attenzione alla loro costituzione anagrafica e conformità in base al Reg. CE 2023/2006.
La Federazione Alimentazione, ha da tempo aperto un confronto collaborativo sui vari livelli con Ministero, Regione Toscana e USL 8 di Arezzo al fine di creare una interlocuzione informativa utile e costante, volta ad una sensibilizzazione per la filiera degli MCA.
La Federazione Alimentazione ha richiesto e ottenuto la conoscenza preventiva degli audit, la necessità per le PMI di prescrizioni che possano favorire l'inserimento delle procedure sopra citate nei piani di autocontrollo in tempi congrui e soprattutto che tali verifiche debbano riguardare in questa fase iniziale in particolar modo produttori e distributori di MCA.
Occorre infatti che la tracciabilità degli MCA abbia inizio dal rilascio delle dichiarazioni di conformità di chi li produce e li distribuisce (questione non sempre possibile al momento).
In questa fase invitiamo le aziende alimentari ad un’attenta verifica e, laddove necessario, una rivisitazione dei piani di autocontrollo aziendale. In tal senso è possibile contattare i nostri tecnici di GEOS – P.M.I. SERVICE (D.ssa Veronica Biagioli – Tel. 0575/314699) e/o i coordinatori della Federazione Alimentazione (Marco Bacci 0575/314241 o Gigliola Fontani Tel. 0575/314210).
Circolare informativa inviata alle aziende alimentari Testo Linee Guida Regione Toscana (DRT 1878/2011)
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