C’è un legame tra commercio, estrazione di minerali e il finanziamento di conflitti armati che la Commissione Europea intende eliminare con l’approvazione di un nuovo regolamento a cui sta lavorando una società di consulenza specializzata nell’attività mineraria (Estelle Levin LTD). Verranno riscritte le linee guida ed i nuovi obblighi cui dovranno adempiere le imprese che importano, fondono e raffinano tungsteno, tantalio, stagno e oro (minerali e metalli).
Affinché i nuovi provvedimenti non si traducano in aggravio di costi e in adempimenti onerosi a carico delle piccole e medie aziende del distretto orafo, si è tenuto lo scorso 8 Maggio nell’ambito di OroArezzo un importante e costruttivo confronto tra gli orafi del territorio e i rappresentanti del Parlamento europeo (Nicola Danti) e italiano (Marco Donati) promosso dalla Consulta Orafa di Arezzo.
Durante l’iniziativa, sono stati analizzati gli aspetti del nuovo Regolamento prima che lo studio di analisi venga trasmesso alla Commissione Europea. All’incontro ha partecipato anche l’Avv. Fabiana di Lorenzo incaricata dalla Commissione Europea di studiare il nuovo regolamento. E’ stato dato ampio spazio agli interventi delle imprese orafe e degli organismi di rappresentanza per focalizzare i punti chiavi del nuovo regolamento evidenziando le esigenze delle imprese coinvolte dalle nuove disposizioni.
Per tutte le informazioni a riguardo è possibile contattare il Coordinatore Paolo Frusone (Tel. 0575.314285 – paolo.frusone@artigianiarezzo.it)