Pubblicata la circolare del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti
Il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti ha emanato la Circolare “chiarimenti sulle modalità di funzionamento sistema informatico per la compilazione e gestione del foglio di servizio elettronico” (di cui al decreto interministeriale n. 226 del 16 ottobre 2024).
Il documento chiarisce, in particolare:
- Accesso e sezioni FDSE – (tramite portale dell’Automobilista, Portale del Trasporto o tramite App mobile: SPID, CIE o credenziali istituzionali). Per i vettori NCC è consentito solo a seguito di iscrizione nel Registro Elettronico NCC TAXI (RENT- di cui al Decreto 2 luglio 2024, n. 203).
Per i conducenti, i dipendenti e i collaboratori del vettore NCC, l’accesso è consentito solo a seguito dell’abilitazione di tali soggetti da parte del vettore NCC, attraverso l’inserimento all’interno del RENT del codice fiscale dei medesimi soggetti.
L’accesso – consentito per ciascun soggetto attraverso un unico dispositivo per sessione – avviene tramite la sezione “Gestione Taxi NCC” nel quale sono disponibili i seguenti sistemi:
- RENT
- FDSE: suddiviso, in “creazione e gestione FDSE” e “consultazione FDSE”
- Trasmissione dati richiesti e gestione FDSE
Il FDSE acquisisce dal RENT i dati di cui all’Allegato I del decreto 226/2024 e i soggetti che accedono possono selezionare la compilazione dei Modelli (A, B, C) per ciascun servizio reso. Una volta selezionato il modello, il sistema genera una bozza (a cui verrà attribuito un codice identificativo univoco) che dovrà essere compilata con i dati di cui agli Allegati 2 e 3 del decreto. I soggetti abilitati possono modificare, cancellare e/o validare i dati contenuti nella bozza.
Il Decreto acquisterà efficacia decorsi 30 giorni dalla data di emanazione della circolare in oggetto.
“Semplificare e non penalizzare”, sono le parole d’ordine delle Associazioni CNA Fita Toscana NCC Auto e Confartigianato Auto-Bus/NCC Operator che si schierano unite a difesa della categoria NCC Auto, esprimendo forte preoccupazione per le criticità sull’introduzione del foglio di servizio elettronico, un aggravio insostenibile per le imprese del settore (Leggi il Comunicato) “La misura, contenuta nel Decreto Interministeriale n. 226/2024, non è rispondente agli obiettivi dichiarati di semplificazione e contrasto all’abusivismo – spiegano i Presidenti regionali Michele Santoni e Roberto Casucci – ma al contrario rischia invece di penalizzare pesantemente l’operatività e la competitività delle aziende, soprattutto quelle artigiane e di piccola dimensione trasformandosi in uno strumento di controllo ossessivo e penalizzante”.
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Per saperne di più è necessario contattare il Coordinatore di Confartigianato Trasporti Francesco Meacci (Tel. 0575314246 – francesco.meacci@artigianiarezzo.it)