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L’introduzione della nuova patente di guida europea, come preventivato, sta creando alcune difficoltà nell’applicazione delle normative che hanno accompagnato il suo debutto ufficiale.
Tra coloro che sono coinvolti direttamente dalle nuove norme troviamo i tutori della legge, i primi a dover far rispettare i cambiamenti previsti dal Codice della strada.
Confartigianato chiede chiarezza "Le autorità preposte al controllo sono ancora in attesa di istruzioni sulla patente europea. Le nuove norme sono entrate in vigore in due momenti differenziati. Ufficialmente dal 19 gennaio ma solo dal 2 febbraio è stata di fatto depenalizzata la guida delle moto con patente diversa da quella richiesta. Di fronte alle numerose e importanti novità, di non facile applicazione operativa, le forze di polizia stradale hanno dovuto attendere il 25 gennaio per avere le prime istruzioni dal ministero dell’Interno. Ma la circolare ha aggiunto ulteriori criticità. Infatti, secondo l’interpretazione fornita dal ministero, la decurtazione dei punti non si applica ai conducenti minorenni titolari di patente di guida o di patentino".
Secondo poliziamunicipale.it le disposizioni del d.lgs. 59/2011 sulla patente Ue sono sufficientemente chiare e portano a una conclusione diversa: la decurtazione dei punti scatta anche per i conducenti di età inferiore a 18 anni. Per i minorenni negligenti quindi niente multa (pagano i genitori) ma almeno decurtazione di punteggio e revisione della patente per gli errori più importanti di guida.
Per ulteriori informazioni è possibile contattare il Coordinatore Francesco Meacci (Tel. 0575/314246)
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