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Il Parlamento Europeo in seduta plenaria ha approvato lo scorso 18 Gennaio il nuovo Regolamento che fissa le condizioni armonizzate per la commercializzazione dei Prodotti da Costruzione all’interno dell’Unione Europea abrogando al contempo la CPD-Direttiva Prodotti da Costruzione 89/106/CEE. E' stato pubblicato il 14 Aprile 2011 sulla G.U.U.E. L 88/5.
Il Nuovo Regolamento dei Prodotti da Costruzione (CPR-Construction Products Regulation) n° 305/2011 sostituisce la CPD-Direttiva Prodotti da Costruzione 89/106/CEE e governerà il mondo dell’edilizia per il prossimo futuro con una particolare attenzione, come obiettivo, alle piccole e alle microimprese, alla difesa della salute dei lavoratori e dei consumatori e dell’ambiente.
Ha applicazione immediata ma occorre ricordare che essendo un regolamento, non è necessario da parte degli stati membri procedere al recepimento della normativa, come avviene invece per le direttive, ma basterà armonizzare eventuali disposizioni di legge in contrasto con esso.
Tuttavia, gli articoli da 3 a 28, gli articoli da 36 a 38, gli articoli da 56 a 63, l'articolo 65 e l'articolo 66 nonché gli allegati I, II, III e V si applicano dal 1º luglio 2013.
Nel nuovo CPR è previsto un documento ad oggi non ancora ben schematizzato definito STD, ossia dichiarazione di prestazione equivalente, che dovrebbe nelle intenzioni della commissione permettere una marcatura CE più facilitata per le microimprese e/o per le produzioni non in serie di piccola entità in caso di prodotti ricadenti sotto gli AoC 4 e 3.
Per permettere una maggiore fruibilità di questo documento per le microimprese del settore serramenti si dovrebbe prevedere una modalità di dichiarazione che non preveda l’esecuzione di prove fisiche sul prodotto in quanto se ciò non fosse l’STD, pur permettendo in teoria una marcatura senza ricorso ad Enti Notificati, in pratica obbligherebbe sempre le imprese a passare al vaglio degli Enti medesimi in quanto una microimpresa non ha assolutamente la possibilità di dotarsi dei macchinari necessari per lo svolgimento dei test iniziali.
In alternativa ad un STD svincolato dalle prove iniziali di tipo (logicamente solo se svolte su macchinario specifico in quanto le prove mediante calcolo sono accessibili facilmente a tutti) per il settore serramenti si potrebbe implementare in maniera estensiva la modalità di determinazione prestazionale tramite calcoli prevista dal progetto ECWINS soprattutto per quel che riguarda le caratteristiche di tenuta all’acqua,resistenza al vento e permeabilità all’aria in maniera tale da liberare i piccoli imprenditori dal giogo degli Enti Notificati.
Per ulteriori informazioni è possibile contattare il coordinatore Giacomo Magi (Tel. 0575/314283).
Consulta e scarica il Regolamento Europeo n. 305/2011
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