Accolte nuovamente le istanze di Confartigianato sul Decreto "Milleproroghe"
Grazie all’intervento di Confartigianato (vedi comunicato stampa sulla lobby intrapresa dalla nostra Associazione) è stato nuovamente prorogato l’obbligo di etichettatura ambientale per gli imballaggi che ora slitta al 1 Gennaio 2023.
Il 28 Febbraio 2022 è stata infatti pubblicata in Gazzetta Ufficiale la legge del 25 febbraio 2022 n. 15 di conversione del Decreto Legge n. 228 del 30 dicembre 2021, cosiddetto “Decreto Milleproroghe”, che è entrato in vigore dal 31 dicembre 2021 e che sospendeva l’obbligo solo fino al 30 giugno 2022.
L’art. 11 del provvedimento, invece, prevede la sospensione dell’obbligo di etichettatura fino al 31 dicembre 2022.
Per quanto riguarda gli imballaggi non conformi, ovvero privi dei requisiti richiesti dall’art. 219, comma 5, del Testo Unico Ambientale (codifica alfa-numerica come da Decisione 129/97/CE e indicazioni per il corretto conferimento dell’imballaggio a fine vita) già immessi in commercio o etichettati prima del 1 gennaio 2023, è stato disposto che potranno essere commercializzati fino ad esaurimento delle scorte.
Il Ministero della Transizione Ecologica (MITE) emanerà delle “linee guida tecniche” a fine maggio 2022, che presumibilmente, forniranno alle aziende le indicazioni, a livello operativo, sulle corrette modalità per adempiere a tale disposizione.
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