Nella news alcuni chiarimenti dell’INL in merito ai numerosi quesiti posti dalle sedi territoriali di Confartigianato
Nei mesi scorsi abbiamo condiviso alcuni chiarimenti sulla patente a crediti, vista la complessità della normativa. Anche ad inizio 2025, gli enti competenti hanno fornito ulteriori precisazioni su aspetti essenziali della disciplina attuativa, rispondendo alle richieste di chiarimento avanzate dalle sedi territoriali di Confartigianato.
In particolare l’Ispettorato Nazionale del Lavoro (INL) ha pubblicato nuove FAQ sulla patente a crediti, fornendo indicazioni essenziali per imprese e lavoratori autonomi del settore edile. I principali chiarimenti riguardano:
- L’ambito di applicazione e le attività soggette all’obbligo della patente a crediti.
- La distinzione tra “esenzione giustificata” e “requisito non obbligatorio” nella domanda.
- L’obbligo del DURF per le imprese attive da meno di tre anni e le modalità corrette di compilazione della richiesta.
- Precisazioni su DURC, DVR, RSPP e la comunicazione ai rappresentanti dei lavoratori.
Le nuove FAQ confermano che le imprese con meno di 3 anni di attività, non potendo ottenere il DURF, devono selezionare l’opzione “NON OBBLIGATORIO” nella domanda. Nessuna rettifica è richiesta per chi ha già indicato “ESENZIONE GIUSTIFICATA”. Inoltre, le imprese in attesa del DURF possono dichiararne il possesso se in regola con l’art. 17-bis del D.Lgs. 241/1997.
Per ulteriori informazioni è necessario contattare la Coordinatrice di Confartigianato Edilizia, Elena Bucefari (Tel. 0575314272 – elena.bucefari@artigianiarezzo.it).