“Pene più severe per furti e rapine, finalmente il Governo si muove nella direzione giusta e accoglie la sostanza delle proposte da tempo avanzate dall’Anap”. Lo afferma il presidente di Anap Confartigianato, Angiolo Galletti, dopo la presentazione, da parte del Governo, degli emendamenti al disegno di legge di riforma del processo penale che aumentano le pene per questi reati e mirano ad evitare il fenomeno delle scarcerazioni facili.
“Mesi fa – ricorda Galletti – avevamo criticato il decreto che ha stabilito la non punibilità di alcuni reati che sono comunque insidiosi per persone fragili come gli anziani. Ora – prosegue – constatiamo con soddisfazione che la battaglia che stiamo conducendo da anni, unitamente alle forze dell’ordine, con iniziative e azioni informative che interessano tutto il territorio nazionale, per combattere le truffe, i raggiri, i furti e altri reati che vedono vittime privilegiate gli anziani, sta avendo la giusta eco nell’opinione pubblica e in Parlamento. E la dimostrazione di quanto ci sia bisogno di questi provvedimenti – ribadisce – sta nella recrudescenza di borseggi, scippi, furti in abitazione e rapine che si leggono ogni giorno sui mezzi di informazione.
Il nostro auspicio – conclude Galletti – è che le nuove norme introdotte dal Governo nel disegno di legge trovino un largo accoglimento da parte di tutte le forze politiche e che diventino ben presto legge dello Stato, affinché si dia un segnale forte alla criminalità e alla mini-criminalità, che troppo spesso la fa franca proprio a causa di norme troppo deboli e con maglie troppo larghe”.