Resta l’obbligo per imprese e professionisti di accettare le carte di debito per pagamenti d’importo superiore a 30 euro. L’ha deciso il Tar del Lazio, respingendo le richieste del Consiglio Nazionale degli Architetti che sollecitava la sospensione del decreto ministeriale con cui il 24 gennaio scorso fu deciso l’obbligo di accettare i bancomat per i pagamenti superiori a 30 euro disposti in favore di imprese e professionisti. Provvedimento la cui entrata in applicazione è stata rinviata al 30 giugno
Il decreto riguarda i pagamenti per l’acquisto di prodotti o la prestazione di servizi di importo superiore a 30 euro e vale per tutti i professionisti e le imprese a prescindere dal reddito dichiarato l’anno precedente. D’altra parta la ratio della norma è volta al fine di favorire e promuovere l’uso della moneta elettronica a discapito del contante con l’obiettivo di aumentare la tracciabilità dei pagamenti.