Contributi del 65% a fondo perduto per la realizzazione di interventi volti al miglioramento dei livelli di salute e sicurezza sul lavoro
L’Inail mette a disposizione 500 milioni euro in finanziamenti a fondo perduto per la realizzazione di progetti di miglioramento delle condizioni di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro.
Di seguito la scheda riassuntiva della misura.
Beneficiari: tutte le imprese ubicate sul territorio nazionale, iscritte alla Camera di Commercio che non abbiano ottenuto l’ammissione ai Bandi ISI 2020 – 2021 – 2022.
Agevolazioni: L’agevolazione consiste in un contributo a fondo perduto pari al 65% delle spese ammissibili nel limite massimo del contributo pari ad € 130.000,00, in regime “de minimis”.
Per specifici interventi, verrà decurtata dal contributo la somma pari al 50% dell’importo preventivato per la vendita o permuta delle vecchie macchine.
Lo stanziamento dei fondi è suddiviso tra le seguenti tipologie di progetto:
- Progetti per la riduzione del rischio infortunistico (Sostituzione macchine non CE – Sostituzione di Trattori Agricoli o Forestali non CE – Sostituzione di macchine antecedenti alla Direttiva Macchine 2006/42);
- Progetti per la riduzione dei rischi tecnopatici (Sostituzione di Trattori Agricoli o Forestali immessi sul mercato successivamente al 31/12/1997 – Sostituzione di macchine immesse sul mercato successivamente alla Direttiva Macchine 2006/42 – Cabine di Verniciatura);
- Progetti per micro e piccole imprese operanti in specifici settori di attività;
- Progetti di bonifica da materiali contenenti amianto – Novità: verrà estesa la partecipazione alle micro e piccole imprese operanti nella produzione primaria dei prodotti agricoli per la rimozione delle coperture in cemento amianto nei capannoni agricoli (ma con un tetto De Minimis di €. 25.000).
Nell’ambito delle macchine movimento terra, sono ammissibili a Finanziamento esclusivamente quelle compatte (Per “macchine movimento terra compatte” si intendono le macchine di cui al punto 3.1.1 della norma UNI EN ISO 6165:2012, ossia le macchine movimento terra aventi massa operativa di cui al punto 3.7 della norma, minore o uguale a 4500 kg. Fanno eccezione i caricatori compatti cingolati di cui al punto 4.2.3 della norma e gli escavatori compatti di cui al punto 4.4.4 della norma, per i quali la massa deve essere minore o uguale a 6000 kg)
Per “miglioramento dei livelli di salute e sicurezza sul lavoro” si intende il miglioramento documentato delle condizioni di salute e sicurezza dei lavoratori rispetto alle condizioni preesistenti e riscontrabile nel DVR riferito ad un’unica unità locale con dipendenti; il rischio deve essere preesistente alla data di pubblicazione del bando (20/12/2023).
Spese ammissibili:
- Acquisto di macchinari, impianti automatizzati e trattori;
- Progetti per bonifica da materiali contenenti amianto;
- Perizia Asseverata.
È possibile acquistare più macchinari purché facciano riferimento allo stesso rischio.
Le spese ammesse a contributo devono essere riferite a progetti non fatturati e non in corso di realizzazione alla data di chiusura del portale per l’inserimento della domanda on line.
Non è ammesso l’acquisto di beni usati. Non è ammesso l’acquisto di beni in leasing.
Il progetto deve essere realizzato entro 12 mesi decorrenti dalla data di ricezione della comunicazione definitiva di ammissione al contributo da parte dell’INAIL, eventualmente prorogabile per ulteriori 6 mesi.
Le macchine da sostituire devono risultare di proprietà della società richiedente almeno alla data del 31 dicembre 2021.
I nostri Associati possono richiedere un’analisi di fattibilità gratuita, senza, impegno che sarà svolta grazie ad una convenzione con una società specializzata.
Info: Tel. 05753141 – bandi@artigianiarezzo.it