“Le modifiche apportate in Commissione alla Camera al disegno di legge Concorrenza sulla RC Auto restituiscono alle imprese di carrozzeria la libertà di esercitare la propria attività e ai cittadini il diritto di scegliere il proprio carrozziere di fiducia”. E’ il commento soddisfatto di Ivo Bobini e Roberto Carria, Presidenti degli Autoriparatori di CNA e Confartigianato. “Con le modifiche approvate gli assicurati hanno diritto ad ottenere il risarcimento per la riparazione a regola d’arte del veicolo danneggiato, avvalendosi di imprese di autoriparazione di propria fiducia. Altrettanto importante la previsione da noi auspicata di aprire un tavolo di confronto con tutti i soggetti convolti: associazioni imprenditoriali, Assicurazioni e Consumatori”.
“E’ un grande risultato per la battaglia che Confartigianato e CNA stanno conducendo contro il rischio, contenuto nella riforma dell’RC Auto, di mettere fuori mercato le carrozzerie indipendenti, rendendo di fatto obbligatorio il risarcimento ‘in forma specifica’, vale a dire far riparare il veicolo incidentato dalle officine di carrozzeria convenzionate con l’assicurazione. Importante è stato l’impegno di molti parlamentari, a partire dagli on. Sara Moretto e Raffaello Vignali, primi firmatari di due disegni di legge, abbinati al Ddl Concorrenza, i cui testi fanno proprie le proposte dei carrozzieri”.
“Ora ci aspettiamo – concludono Carria e Bobini- che l’Aula confermi rapidamente le modifiche approvate, così come il successivo passaggio al Senato. La soluzione individuata consentirà, finalmente, l’avvio di un confronto tra tutti i soggetti coinvolti, improntato alla trasparenza, alla piena tracciabilità del sinistro, alla qualità della riparazione, alla tutela della sicurezza dei veicoli e al rispetto dell’autonomia imprenditoriale. Ne va del futuro del settore dell’autoriparazione in cui operano 119.000 imprese, con 240.000 addetti. Di queste, 57.224 sono imprese di carrozzeria e di riparazione meccanica che danno lavoro a 159.738 addetti”.