Dal 17/6/2021 e fino alle ore 17.00 del 2/7/2021 è aperto il bando della Regione Toscana destinato alle strutture ricettive.
Ecco le peculiarità dell’intervento in questa breve scheda riassuntiva.
DOTAZIONE FINANZIARIA: 8.600.000,00 così suddivise:
- Euro 4.300.000,00 sono destinati ai soggetti con codice ATECO 55.10.00 (alberghi) e codice ATECO 55.20.51, limitatamente ai soli residence;
- Euro 4.300.000,00 sono destinati a tutti gli altri soggetti.
SOGGETTI BENEFICIARI:
MPMI nonché professionisti, aventi la sede principale o almeno un’unità locale ubicata nel territorio regionale, operanti nei settori economici individuati dai seguenti codici Ateco Istat 2007:
- 55.10.00 Alberghi;
- 55.20.10 Villaggi turistici;
- 55.20.20 Ostelli della gioventù;
- 55.20.30 Rifugi di montagna;
- 55.20.40 Colonie marine e montane;
- 55.20.51 Affittacamere per brevi soggiorni, case ed appartamenti per vacanze, bed and breakfast, residence;
- 55.30.00 Aree di campeggio e aree attrezzate per camper e roulotte;
Le aziende sono appartenenti al settore alberghiero o extra-alberghiero professionale, con esclusione di agricampeggio, agriturismo e aree di sosta, dotate di Codice Unico Identificativo regionale delle strutture ricettive (codice ISTAT) e non devono avere sospeso l’attività per oltre 9 mesi a far data dal 1 marzo 2020 e fino al 28 febbraio 2021. A tal fine sarà richiesto di allegare alla domanda di aiuto copia di almeno una ricevuta di notifica alloggiati alla pubblica sicurezza.
Si può presentare istanza di accesso al contributo solo a condizione che l’ammontare del fatturato e dei corrispettivi dal 1 marzo 2020 al 28 febbraio 2021 (primo periodo) sia inferiore di almeno il 30,00% rispetto all’ammontare del fatturato e dei corrispettivi realizzati nel periodo dal 1 marzo 2019 al 29 febbraio 2020 (secondo periodo). Ai fini del suddetto calcolo non vanno considerati i ricavi derivanti da cessione di beni strumentali.
Per le imprese/professionisti che hanno avviato l’attività nel corso del 1° periodo, la verifica del suddetto calo di fatturato/corrispettivi si effettua confrontando i mesi di operatività nel suddetto periodo con gli stessi mesi nel 2° periodo; per le imprese/professionisti che, invece, hanno avviato l’attività nel 2° periodo, non è richiesto il requisito del calo del fatturato/corrispettivi ma il contributo spettante verrà riproporzionato rispetto agli effettivi mesi di operatività rispetto ai 12 mesi totali nel periodo di osservazione.
ENTITÀ E TIPOLOGIA DELL’AIUTO
L’aiuto è concesso nella forma di contributo a fondo perduto ed è determinato come segue:
per i soggetti con codice ATECO 55.10.00 e codice ATECO 55.20.51, limitatamente ai soli residence, in base alle seguenti fasce di riduzione di fatturato:
- da 100% a 86,00%: 5.000,00 euro
- da 85,99% a 70,00%: 4.500,00 euro
- da 69,99% a 55,00%: 3.500,00 euro
- da 54,99% a 40,00%: 3.000,00 euro
- da 39,99% a 30,00%: 2.500,00 euro
- per tutti gli altri soggetti appartenenti al settore extra-alberghiero professionale: 2.500,00 euro.
Data la natura dell’aiuto (ovvero quella di ristoro per il calo di fatturato/corrispettivi), l’agevolazione concessa non potrà in ogni caso superare (congiuntamente ad eventuali altri contributi ottenuti per la medesima finalità anche da altre Amministrazioni Pubbliche) l’entità del calo di fatturato/corrispettivi registrata nel periodo di osservazione;
E’ prevista la verifica della regolarità contributiva (DURC).
L’invio è effettuabile solo in modalità telematica, tramite identificazione SPID, ed è soggetto al pagamento dell’imposta di bollo (16 euro).
L’intervento rientra nel regime “Quadro temporaneo per le misure di aiuto di Stato a sostegno dell’economia nell’attuale emergenza del COVID-19, e delle sue modifiche”
Per prenotare il servizio di assistenza: bandi@artigianiarezzo.it – Tel. 05753141
LEGGI IL COMUNICATO STAMPA DELLA PRESIDENTE DI CONFARTIGIANATO TURISMO BARBARA LANCINI