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Risparmi, rilancio edilizia, lotta all’abusivismo I temi di Confartigianato per il futuro di Monterchi


“E’ necessario lavorare in maniera seria sulla spending review in modo da poter diminuire al minimo la fiscalità locale”. A parlare è Moreno Nazzareni, presidente per Confartigianato del comitato comunale di Monterchi, in rappresentanza di oltre 40 imprese aventi sede nel comune di Monterchi ed iscritte alla stessa associazione di categoria. “Oramai – prosegue Nazzareni – le imposte locali hanno raggiunto livelli importanti, in maniera particolare l’imposta che viene pagata per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani è arrivata a rappresentare, per alcune delle nostre imprese, un onere paragonabile ad ulteriori mensilità di affitto. Questo – sottolinea – non è sostenibile in momenti di estrema difficoltà per i nostri imprenditori, quali sono quelli attuali.”

Ma quali sono le proposte di Confartigianato?

“Come associazione – risponde Nazzareni – proponiamo ai candidati a sindaco del comune di Monterchi che il primo atto per la nuova giunta sia quello di istituire una commissione ad hoc per la spending review. Una commissione snella (max 5 membri) composta da persone lontane dalla politica e con competenze tecniche, che faccia incontri con cadenza settimanale, e che in 6 mesi produca una relazione alla Giunta municipale evidenziando quelle che sono le spese superflue.

Altra priorità – prosegue Nazzareni – che gli imprenditori sentono in maniera particolare, è quella dell’accesso al credito. Su questo versante sarebbe importante ricalcare l’esperienza che bene ha funzionato in altri comuni proprio dietro suggerimento di Confartigianato. In sostanza si tratta di stipulare convenzioni tra comune e banche locali con le quali le banche si impegnano ad erogare finanziamenti alle imprese a tassi agevolati ed il comune si impegna al rimborso di una parte degli interessi.”

Ma vi sono anche altri temi da tenere in considerazione: il rilancio del comparto dell’edilizia e la lotta al lavoro abusivo. Su questi temi interviene il vice presidente del comitato comunale di Monterchi di Confartigianato, Antonello Bruschi Presenti.

“Il nostro comune – sottolinea Bruschi Presenti – non necessita di opere faraoniche, ma di piccoli interventi che possono essere effettuati dalle imprese locali. Abbiamo il meglio in fatto di imprenditori edili, falegnami, restauratori ed impiantisti e se il comune affida loro gli appalti il paese sarà abbellito con lavori di ottima qualità e con il reddito che rimane in loco. Per un paese che punta sul turismo – evidenzia – crediamo anche che sia necessario dare ai proprietari di fabbricati contributi per la ristrutturazione degli immobili situati nel centro storico. Sul versante della lotta al lavoro abusivo chiediamo alla futura amministrazione comunale un controllo sempre più costante da parte dei vigili urbani perchè gli imprenditori regolarmente iscritti non riescono a sostenere la concorrenza sleale di chi rimane nel sommerso”.

Confartigianato infine elenca i temi ulteriori che riguardano le imprese, ma anche i cittadini di Monterchi, sui quali auspica incontri con tutti i candidati a sindaco per la prossima tornata elettorale. I temi sono quelli del funzionamento del SUAP, della messa in sicurezza del torrente Cerfone, della E78 e della sistemazione definitiva, e degna, della Madonna del Parto di Piero della Francesca.

 



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