Grazie allo stanziamento di nuove risorse per complessivi 560 milioni di euro contenuto nella Legge di Stabilità 2017, la Sabatini TER vedrà una ripresa dell’operatività nel corso del nuovo anno e fino al 31 dicembre 2018 (termine ultimo per l’utilizzo delle risorse).
Una delle modifiche più rilevanti apportate alla misura è la previsione di un contributo maggiorato del 30% per gli investimenti in macchinari, impianti e attrezzature nuovi di fabbrica aventi come finalità la realizzazione di investimenti in tecnologie, compresi gli investimenti in big data, cloud computing, banda ultralarga, cybersecurity, robotica avanzata e meccatronica, realtà aumentata, manifattura 4D, Radio frequency identification (RFID) e sistemi di tracciamento e pesatura dei rifiuti.
Ciò al fine di favorire la transizione del sistema produttivo nazionale verso la manifattura digitale e incrementare l’innovazione e l’efficienza del sistema imprenditoriale, anche tramite l’innovazione di processo o di prodotto.
A fronte dello stanziamento certo di risorse finanziarie, il MiSE ad oggi non ha tuttavia provveduto ad emanare i necessari atti normativi (decreto, circolare e annessa modulistica) per dare esecuzione all’intervento agevolativo. Dunque la data di riapertura dello sportello, inizialmente paventata per il 2 gennaio prossimo, non sembra essere più così certa. Tuttavia è evidente che se non partirà il 2 gennaio lo start up e’ molto ravvicinato.
I colleghi dell’area credito ed agevolazioni sono a disposizione per chiarimenti ed informazioni presso i nostri uffici.