Sanità: eliminare gli sprechi non ridurre i servizi Galletti: “Da sempre Anap chiede efficienza, non tagli indiscriminati”

Spending review, bene. Ma attenzione ai livelli di assistenza per la sanità, sopratutto nei confronti dei soggetti più svantaggiati come gli anziani. E’ la posizione di Anap Confartigianato e la ribadisce il presidente provinciale, Angiolo Galletti.

“La spending review attualmente in corso in Italia – sottolinea Galletti – rappresenta un importante e necessario sforzo di razionalizzazione della spesa pubblica e, come da sempre sostiene anche l’Anap, esistono margini per la riduzione di sprechi e inefficienze, e molte delle proposte formulate finora vanno in questa direzione. Però bisogna stare attenti – avverte Galletti – e anche l’Ocse ha lanciato un allarme proprio in questi giorni. Le proposte riferite alla spesa sanitaria infatti, secondo l’Ocse, si basano su dati che non consentono di apprezzare la situazione di crescente svantaggio in cui versa il Servizio Sanitario Nazionale rispetto ai sistemi sanitari di altri maggiori paesi europei.

Il divario nei livelli di prestazioni erogate è cresciuto nel corso del tempo e ha raggiunto e superato il 50% rispetto a paesi come la Francia, l’Olanda e la Germania. Le riduzioni di spesa proposte – rimarca Galletti – rischiano di esacerbare le differenze osservate. Ove non finalizzate soltanto al recupero di inefficienze strutturali nella spesa sanitaria, eventuali riduzioni di spesa avrebbero ulteriori ripercussioni sull’accesso in particolare da parte dei gruppi più svantaggiati, sui livelli e sulla qualità dell’assistenza sanitaria. Al Governo – conclude Galletti – rivolgiamo un appello affinché si ponga attenzione a dove si va a incidere: i risparmi sono necessari e indispensabili, ma bisogna fare attenzione a dove si va a tagliare.”